DA BASOVIZZA A TRIESTE: UN TRATTO DEL SENTIERO DELLE “DONE DEL LATE”
Basovizza (372 m), Gropada (390 m), Trebiciano (330 m), sella di Trebiciano (421 m), via del Sommaco, via dei Baiardi, Cologna; parco di Villa Giulia, via Battisti (sede della XXX Ottobre)
La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie APS e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono un’escursione sul Carso triestino percorrendo una parte del percorso delle “done del late”.
Questa escursione è adatta a tutti, non ha grossi dislivelli, si sviluppa lungo comode carrarecce e si svolge in zona carsica nei dintorni di Trieste. Ripercorrendo alcuni percorsi pedonali, vuole ricordare le donne del latte, o mlekarice, donne carsoline che fino a tempi non tanto remoti portavano il latte a Trieste, dove veniva venduto.
Queste donne, con il loro lavoro quotidiano, mantenevano numerose famiglie del retroterra sloveno. È la storia di un’attività femminile, comune nelle nostre zone fino a non molto tempo fa. Gli uomini invece, per la maggior parte, navigavano e quindi si trovavano lontano dalle famiglie.
Quasi quotidianamente, all’alba, prima che il sole sorgesse, il cercine sulla testa con i vasi del latte, partivano, prima con il treno e poi a piedi per i viottoli scoscesi, stando attente a non inciampare nei sassi sporgenti e a non rovesciare il latte che recavano sul capo.
Il tratto da Trebiciano a via dei Baiardi è uno dei percorsi utilizzati da queste donne. A dire il vero, il percorso storico delle donne del latte è un po’ troppo corto per una gita CAI, cosicché questa domenica si è pensato di allungarlo un po’, partendo da Basovizza, proseguendo per Gropada e M.te dei Pini, per poi raggiungere Trebiciano.
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Si arriverà con il bus di linea all’abitato di Basovizza e dopo una breve sosta caffè si attraverserà il paese verso nord fino ad arrivare al parcheggio degli appassionati della corsa che usano, in questa zona, diversi percorsi per allenarsi. Ci si incamminerà lungo il sentiero 44, o sentiero Ressel, dedicato all’inventore boemo dell’elica navale. Questo sentiero fu attrezzato per i non vedenti, ma adesso il sistema di sensori/guida versa in stati pietosi.
Attraversato il bosco Igouza, si proseguirà fino al confine italo- sloveno in prossimità della Dolina degli Abeti, dove si prenderà il sentiero n° 3, che ci porterà all’abitato di Gropada. Si continuerà sempre per il sentiero 3 passando per monte dei Pini e monte Franco, fino ad arrivare in prossimità della Dolina dove si trova l’imbocco dell’Abisso di Trebiciano (300 m sotto scorre il Timavo…), poi si continuerà per il sentiero 2a fino a Trebiciano.
Da questa località inizia il vero e proprio percorso delle “donne del latte”. Si attraverserà il paese e la strada provinciale che collega Opicina a Basovizza, per poi prendere il sentiero n° 2 che passa sopra l’autostrada e poi, in leggera salita, arriva al Valico di Trebiciano (o sella Marchesetti), dove si incrocia il sentiero n° 1; qui è prevista la sosta pranzo (al sacco…).
Si scenderà poi leggermente e si manterrà la destra proseguendo in discesa fino ad incontrare il sentiero n° 18 (o passeggiata De Rin); lungo questo tratto si godrà di una bella visione della città. Si proseguirà ancora lungo il sentiero 2 fino a percorrere la ripida via del Sommacco che sbuca in prossimità della “Strada Nuova per Opicina”, dove bisognerà fare attenzione all’attraversamento.
Si proseguirà per via Clivio Artemisio e, passando tra le case e seguendo le indicazioni, si arriverà al monte Fiascone/Metlica. Da qui ci si dirigerà verso la via dei Baiardi, si scenderà via Cantù e in seguito vicolo del Castagneto, che ci porterà in via Fabio Severo. La si attraverserà in sicurezza e di fronte a noi si trova via Marconi: ancora pochi passi e saremo in via Battisti. Al civico 22, presso la sede della XXX Ottobre, si concluderà questa giornata con un piccolo rebechin.
Difficoltà: Escursioinistico (E)
Sviluppo: 16 km
Dislivello: +50/-490 m
Cartografia: Tabacco 047, Carso Triestino e isontino, scala 1:25.000
Consigliati i bastoncini
Ore 8 ritrovo in Piazza Libertà (stazione FS), ore 8.20 partenza con il bus 51 per Basovizza.
Escursione effettuata con mezzi pubblici.
Direttore d’escursione: AE Patrizia Ferrari
cellulare sociale: 3394681850 attivo solo nel giorno dell’escursione
Quota Soci CAI € 5,00 (inclusiva del contributo per le spese di sopralluogo)
Per i non soci supplemento di € 13,00 per Assicurazione Infortuni e Soccorso Alpino.
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.