RIFUGI E BIVACCHI
SOCIETÀ ALPINA DELLE GIULIE
Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano
Rifugi e bivacchi
È il più alto rifugio delle Alpi Giulie Occidentali. Sorge sul margine dell’ampio circo sul versante meridionale dello Jôf Fuart.
Sorge su un costone boscoso a SE della Sella di Somdogna in posizione panoramica in direzione del Jôf Fuart e del Jôf di Montasio.
Il nuovo rifugio sorge nell’alta Valle di Ugovizza e si trova nelle Alpi Carniche, circa 80 m sotto Sella Lom.
Sorge al margine inferiore della Carnizza del Rio Zapraha (o di Camporosso) in vista delle imponenti pareti settentrionali del Gruppo dello Jôf Fuart.
Il più basso rifugio alpino dell’Italia continentale si trova all’inboccatura della Val Rosandra. È molto frequentato da escursionisti, rocciatori e speleologi.
Bivacco Speleologico posto nei pressi del Col delle Erbe, al margine dell’altipiano carsico settentrionale del Monte Canin, in un’area di grande interesse.
Si trova tra le catene montuose del Cadin della Meda, tra la Cima della Meda, il Monte Cornaget, la Cima Savalon e la Cima Settimana.
È ubicato su uno sperone, ricoperto da mughi e radi larici, che limita sulla sinistra (W) lo sbocco inferiore dell’Alta Spragna.
Realizzato con l’associazione XXX Ottobre, il bivacco è situato su un dosso erboso a N del Campanile di Val Montanaia.
Sorge su un pulpito dominante la Val Saisera, sulla direttrice della Cresta di Mezzo, che separa in due settori il versante NE del Jôf di Montasio.
Ubicato sulla Grande Cengia il caratteristico terrazzo detritico che attraversa il versante W del Jôf di Montasio.