PHOTO GALLERY – MONTE COSTE E CANTINA BUDIN
Ben 25 partecipanti interessati hanno seguito la gita inserita nel programma ONC di quest’anno dal tema: C’è vita sul Carso
Con l’escursione di sabato 1 ottobre dal titolo “Gli ipogei enoici del Carso e l’ambiente del Monte Coste”, accompagnati dalla giornalista Simonetta Lorigliola, dall’ONC Riccardo Ravalli si è visto come tracce di “vita nel Carso” si rinvengano pure nelle molteplici ed antiche rocce dell’altopiano e si è scoperto che affiorano anche dolomie, spesso in corrispondenza dei vigneti.
Dalla cima del Monte Coste, nonostante la foschia e un pallido sole, si è potuto spaziare lungamente sulla sottostante movimentata morfologia.
Indizi e scampoli della lunga storia geologica del nostro territorio che si snoda dagli atolli, dove vivevano particolari fossili quali le rudiste e coralli, alle fasi di sollevamento orogenetico per arrivare infine, dopo l’annegamento delle scogliere stesse, all’abrasione della copertura arenacea che ha esposto le rocce calcaree agli agenti atmosferici e avviato il fenomeno carsico, peculiare caratteristica del nostro territorio.
In un discorso a più voci si è accennato alle testimonianze pur poco evidenti della vita nel periodo dei Castellieri, grazie a Paola Ventura.
Tornati infine verso Sales, Simonetta Lorigliola e Gregor Budin hanno illustrato i complessi legami tra suolo, clima e onerosità umana, testimoniati dai vigneti e dei vini stessi, Vitovska, Malvasia e dal vermiglio Terrano che abbiamo potuto apprezzare nell’ospitale struttura del vignaiolo Budin.
