IL MONTE RAUCHKOFEL E IL LAGO VOLAIA
Rifugio Tolazzi (1350 m) – sentiero 144 – Passo Volaia (1970 m) – sentiero 403 – Valentin Törl (2138 m) – sentieri 437-438 – Rauchkofel (2460 m) – Wolayersee Hütte (ex Ed. Pichl Hütte – 1967 m) Rifugio Tolazzi (1350 m)
La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono una doppia escursione, con difficoltà diverse, al monte Rauchkofel e al Lago Volaia.
Il monte Rauchkofel è un’aguzza piramide verdeggiante che si eleva in territorio austriaco al sommo della Valentinertal, tra il Valentin Törl e il Wodner Törl e costituisce un meraviglioso belvedere.
La vista spazia verso sud sulla Catena del Coglians, a sud ovest verso il gruppo del Volaia con il Capolago in testa e, verso il basso, sul lago Volaia con il suo rifugio.
Il lago Volaia (1951 m) è un piccolo lago a forma di cuore, al confine tra Italia e Austria, incastonato in una dolina profondamente rimodellata dal ghiacciaio del Volaia durante l’ultima era glaciale.
Attorno al lago si trovano resti di fortificazioni militari della Prima Guerra Mondiale. Non va scordato che le cime di queste severe montagne costituivano le prime linee di guerra; croci e monumenti alla memoria ricordano ancora oggi quei terribili anni.
Vicinissimo al lago, su una modesta altura, si erge il Wolayer See Hütte, di proprietà dell’Ö.A.V. In passato fu intitolato a Eduard Pichl, benemerito alpinista che valorizzò la zona dal punto di vista ambientale e turistico. La posizione è panoramica, inserita in un paesaggio tra i più severi e grandiosi di tutte le Alpi, che ne fa una delle più belle località turistiche dell’arco alpino carnico.
DESCRIZIONE DEL PERCORSO A
Dal parcheggio del Rifugio Tolazzi (1350 m) parte una strada inizialmente cementata e poi sterrata.
Al primo bivio a sinistra si prende il sentiero CAI n. 144 che porta al Rifugio Lambertenghi Romanin e al lago Volaia.
A quota 1490 m si lascia definitivamente la strada per seguire una scorciatoia che sale più rapidamente a destra della stessa.
A quota 1670 m termina la strada e si prosegue per il largo sentiero a tornanti fino a raggiungere, a quota 1955 m, il Rifugio Lambertenghi Romanin, attualmente chiuso per restauro.
Da lì, in pochi minuti, si raggiunge il Passo Volaia (1970 m) al confine con l’Austria, nei cui pressi sono visibili numerose testimonianze della Grande Guerra. La vista ora si apre verso il bellissimo lago con il rifugio Wolayer See Hütte, che costituisce la meta dell’escursione del gruppo B.
Il proseguimento per il monte Rauchkofel, pur non presentando difficoltà tecniche – se non un passaggio assistito da staffe e fune metallica presso il Valentin Törl – è adatto a persone ben allenate, in quanto richiede circa tre ore di cammino in più e il superamento di ulteriori 500 metri di dislivello.
Dalla sponda destra del lago si segue il sentiero 403 della Karnischer Höhenweg che sfiora la parete nord del Lastrons del lago e sale verso est fino a raggiungere la forcella del Valentin Törl, a 2138 metri.
Deviando a sinistra, si deve superare un breve tratto ripido tra le rocce con l’aiuto di un cavo metallico e di alcune staffe non molto stabili, quindi, per prati, si arriva alla quota di 2240 metri dove si incontra il sentiero 438 che sale dal Wolayer See Hütte e che verrà utilizzato per la discesa.
Si continua a salire fin sotto la cima, che si raggiunge con un ultimo tratto di sentiero un po’ esposto, attrezzato con un cavo passamano metallico.
Per la discesa si percorre il sentiero 438 che, dopo aver raggiunto il bivio con il sentiero di salita, prosegue a destra scendendo in mezzo a tratti di prato alternati ad altri di roccette, fino a raggiungere il rifugio austriaco.
Seguendo il sentiero sul lato ovest del lago si risale in breve al Passo Volaia e da qui si scende al Rifugio Tolazzi per lo stesso itinerario di salita.
Difficoltà: Escursionistico (E)
Sviluppo: 12 km
Dislivello: 1200 m
Cartografia: Carta Tabacco 09, in scala 1:25.000
DESCRIZIONE DEL PERCORSO B
La meta è il meraviglioso lago Volaia e la Wolayer See Hütte, l’accogliente rifugio dell’Ö.A.V.
Giunti al rifugio i gitanti potranno visitare le interessanti testimonianze della Grande Guerra che si trovano nei pressi del lago.
Difficoltà: Escursionistico (E)
Sviluppo: 8 km
Dislivello: 650 m
Ore 7.00 ritrovo e partenza da Piazza Oberdan, rientro previsto a Trieste verso le ore 20.00
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Escursione effettuata con pullman a noleggio.
Direttori d’escursione: Roberto Raineri e Ondina Benvenutti
Cellulare SAG: +39 353 4556929 attivo solo nel giorno dell’escursione
ISCRIZIONI ENTRO GIOVEDI’ 28 SETTEMBRE
Quota Soci CAI € 25,00 (inclusiva del contributo per le spese di sopralluogo)
Per i non soci supplemento di € 12,00 per Assicurazione Infortuni e Soccorso Alpino.
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro giovedì.