DAL LAGO DI BOHINJ ALLA VALLE DEI 7 LAGHI O DALLA PLANINA BLATO AL MONTE PRŠIVEC
Giro A: Dom Savica (656 m), Dom na Komni (1520 m), Na Kalu (1620 m), Koča pri Triglavskih Jezerih (1685 m), Bela Skala, Črno Jezero, Komarča, Dom Savica
Giro B: parcheggio Planina Blato (1150 m), Koča na Planini pri Jezeru (1453 m), Bregarjevo zavetišče na Planini Viševnik (1620 m), monte Pršivec (1761 m) e ritorno
La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono due escursioni nell’area del lago di Bohinj, all’interno del Parco Nazionale del Tricorno.
Il lago di Bohinj, il maggiore della Slovenia, si presenta, se guardato dall’alto, come un grande smeraldo incastonato tra le montagne circostanti, ed è a ragione inserito nel Parco Nazionale del Tricorno. Per fortuna gli insediamenti umani attorno alle sue rive sono limitati, mentre la cittadina di Bohinska Bisrtica si è sviluppata abbastanza all’interno. Attorno ad esso si diramano svariati sentieri che lo collegano ai numerosi rifugi costruiti dalle varie Sezioni Alpinistiche locali, attraverso forcelle e alpeggi alpini, ognuno con il suo peculiare panorama. Un vero paradiso degli escursionisti!!
PERCORSO GIRO A
Si parcheggerà nel grande spiazzo adiacente al Dom Savica, all’estremo occidente del lago. Qui esso riceve le acque della Savica che, alimentata dal bacino della Valle dei 7 laghi, sgorga dal fianco del monte con una superba cascata.
Dal parcheggio si prenderà il sentiero che porta al grande rifugio Dom na Komni salendo il ripido pendio boscoso con innumerevoli tornantini. Nella parte finale il terreno si appiana e si raggiungerà il rifugio; dalla sua ampia terrazza esterna si potrà ammirare il lago in tutta la sua grandezza.
Ripreso fiato, ci si calerà nel vasto altipiano “Lepa Komna” rasentando il Koča pod Bogatinom e tenendosi un po’ sulla destra. Si ammireranno, a sinistra, le cime del Bogatin e del Mahavšček, oltre i quali si snoda la catena del Krn.
Continuando il nostro percorso, svalicheremo un modesto “passo”, Na Laku, e ci inoltreremo poi nella famosa Valle dei 7 Laghi, vero gioiello naturalistico della Slovenia.
Qui tutto è bello e perfetto, con la bianca roccia calcarea solcata (e scavata dall’acqua) in mille forme, con i verdi alberi e il cielo azzurro a fare da contrasto cromatico e le quinte rocciose che chiudono, come in un prezioso scrigno, questa valle. A varie quote, nei catini più ampi, le acque si raccolgono in stupendi laghetti alpini. Forse la descrizione è un po’ troppo “poetica”, ma è proprio così!!!
Arrivati al rifugio costruito in prossimità del “lago doppio”, ci sistemeremo per il pranzo al sacco e per godere del panorama circostante. All’ora convenuta ci dovremo incamminare per il ritorno a valle: si prenderà il sentiero con le indicazioni per la Komarča e Bohinj.
Lungo il percorso passeremo accanto a delle evidenti stratificazioni rocciose, la Bela Skala, e scendendo gradualmente si arriverà al Črno Jezero (lago nero).
Superato lo specchio d’acqua ci troveremo ad un bivio: un sentiero in salita che porta verso gli alpeggi sopra Stara Fužina e l’altro che scende verso il lago di Bohinj, il famoso sentiero della Komarča. Esso è molto ripido e si snoda tra le rocce del baluardo roccioso che sovrasta la parte occidentale del lago. In
alcuni punti il percorso è assicurato da funi corrimano e gradini in ferro ed è sempre molto frequentato. Dopo un po’ una deviazione consente di ammirare la sorgente della Savica, che più in basso “si esibisce” in quella stupenda cascata già citata più sopra. Ancora pochi metri e si arriverà alle macchine.
PERCORSO GIRO B
Da Stara Fužina presso il lago di Bohinj, si procede in auto per la strada forestale fino a parcheggiare alla planina Blato (1100 m ca, strada a pagamento). Da qui ci si incammina ed in un’ora si arriva alla Koča na Planini pri Jezeru (rifugio sulla malga presso il lago – 1453 m): il laghetto c’è davvero ed è molto bello!
Dal rifugio si riprende il cammino e, passando per la planina Viževnik (1615 m), in 2 ore si arriva al monte Pršivec (1761m) da dove si può ammirare dall’alto il lago di Bohinj. Il ritorno avviene sulla stessa strada dell’andata: questo consente (per chi lo desidera) di fermarsi in uno dei due rifugetti ed aspettare il ritorno del gruppo dalla cima.
Difficoltà: Escursionistico (E)
Sviluppo: A 13 km/B 8 km
Dislivello: A 1100m/B 600 m
Cartografia: Carta Tabacco 065 Alpi Giulie orientali, scala 1:25.000
Ore 6.30 ritrovo e partenza con mezzi propri da piazza Oberdan, ore 17.30/18 partenza per Trieste
Direttori d’escursione: AE Maurizio Toscano e Fabio Feri
Quota soci CAI € 7,00 (inclusiva del contributo per le spese di sopralluogo) – Per i non soci supplemento di € 12,00 per Assicurazione Infortuni e Soccorso Alpino.
ESCURSIONE EFFETTUATA CON MEZZI PROPRI
Il programma sarà strettamente osservato salvo cause di forza maggiore e attuato secondo il regolamento escursioni e condotto ad insindacabile giudizio del direttore d’escursione.
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.