ALTOPIANO SUD OCCIDENTALE DELLA BAISNIZZA
Bate (591 m) – Sv. Lovrenc (799 m) – Gomilla (802 m) – Quota Papa (816 m) – Fobca (330 m) – Grgar ( 289)
La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie APS e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono un’escursione sull’Altopiano della Baisnizza con un itinerario che parte dal villaggio di Bate per percorrere la caratteristica dorsale Sv. Lovrenc – Kobilnik portandosi al limitare sud dell’altopiano per ridiscendere verso l’ampia conca di Grgar/Gargano.
L’ambiente è vario e non ancora molto antropizzato, lo sguardo volge su ampi spazi quasi incontaminati.
Notevoli anche le diversità, sia morfologiche che paesaggistiche e floristiche nelle varie zone attraversate. Dove la vegetazione lo permette gli scorci panoramici permettono una splendida visuale sulle alture circostanti.
Molteplici, anche se non sempre evidenti, le testimonianze della Grande Guerra. Siamo nelle zone dove i combattenti hanno lascito una traccia durante l’undicesima battaglia dell’Isonzo, lungo i settori centrale e meridionale dell’altipiano, dove si confrontavano gli attacchi del 24° C.d.A. e del 2° C.d.A della 2° armata italiana contrastati dalle difese del XVII C.A. Austro-ungarico.
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Il pullman arriverà fino a Bate, dopo una breve visita del villaggio si prende una marcata carrareccia che risale la stretta dorsale del Sv. Lovrenc, prolungamento di quella del Jelenk, caratterizzata da potenti bancate calcaree con evidenti fenomeni di carsismo superficiale.
Il percorso che risaliremo è la cengia che è servita come sentiero di arroccamento per la vedetta posta sul Sv. Lovrenc, diversi saranno i resti della linea difensiva arretrata austro-ungarica. Sulla sommità rimane il basamento di una chiesetta e vari trinceramenti con un osservatorio orientato verso la catena Vodice-Monte Santo.
Proseguendo si passa accanto al borgo di Sveto e quindi sotto la cima del Veliki Kobilnik (776 m), fino alla sella di Madoni; la carrareccia percorre un ambiente tipicamente carsico.
Sveto era la sede del posto di medicazione della 10° compagnia della 78° Sezione di Sanità, dove fu operato il Generale Papa perché intrasportabile, senza successo.
Dopo un tratto di sentiero che attraversa una dolina si ritorna su una evidente carrareccia che volgendo a sinistra porta verso la località di Madoni. Prima di raggiungere l’abitato si volge a destra in direzione di Gomilla. Si continua all’interno della pineta fino ad arrivare ad un pianoro dove a sinistra diparte una traccia che porta in cima a Quota Papa, percorso poco evidente.
Ritornati sui propri passi si prosegue verso il monumento dedicato al Generale Papa, che fu colpito a morte da un cecchino austriaco quando controllava la sistemazione delle truppe dopo la 11° battaglia dell’Isonzo.
Si ridiscende lungo il versante meridionale che porta verso la carrareccia che scende a valle, ampio panorama verso Monte Santo.
Si continua su questa comoda rotabile a fondo naturale che con ampie volte conduce a Fobški Kal, gruppo di case poste all’imbocco del Vallone di Chiapovano. Da dove parte un’altra carrareccia che scende verso Fobca, probabilmente la strada di accesso alla valle prima della costruzione della strada asfaltata, posta alla fine della piana di Gargano.
Da qui una carrozzabile, attraverso capi e pascoli, porta verso Grgar.
Prima di arrivare alle prime case si svolta destra per raggiungere il cimitero, dove coesistono quello civile ed il precedente cimitero militare austro-ungarico, si vede il perimetro, un cippo monumentale con dedica “Das Vaterland seinen Helden” (la patria ai suoi eroi) e alcune lapidi originali. Dove il pullman sarà ad attenderci.
Difficoltà: Escursioinistico (E)
Sviluppo: 15 km
Dislivello: 400 m
Cartografia: DTKRS 109 – 1:25000
Consigliati i bastoncini
Ricordarsi di portare un documento valido per l’estero.
Ore 7.00 partenza da piazza Oberdan in pullman, rientro a Trieste verso le 19.
Escursione effettuata con pullman.
Direttore d’escursione: AE Maurizio Bertocchi
cellulare sociale: 353 4556929 attivo solo nel giorno dell’escursione
Quota Soci CAI € 15,00 (inclusiva del contributo per le spese di sopralluogo)
Per i non soci supplemento di € 13,00 per Assicurazione Infortuni e Soccorso Alpino.
CHIUSURA DELLE PRENOTAZIONI GIOVEDI’ 14 MARZO
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro giovedì.