WEEKEND SULLA VIA FERRATA DELLE TRINCEE E MARMOLADA
WEEKEND SULLA VIA FERRATA DELLE TRINCEE E SULLA MARMOLADA LUNGO LA CRESTA OVEST
Sabato 13 luglio: Lago di Fedaia (2.044m), Porta Vescovo (2.478m), Via Ferrata delle Trincee, Rifugio Passo Padon (2.369m), discesa al punto di partenza. Cena e pernottamento all’Hotel Dolomia.
Domenica 14 luglio: salita al Pian dei Fiacconi con impianti (2.626m), sentiero 606 all’attacco della Via ferrata alla Punta Penìa lungo la Cresta Ovest, Marmolada (3.343m), discesa lungo la Schiena del Mul e lungo il Ghiacciaio della Marmolada al Pian dei Fiacconi. Rientro in serata.
I Gruppi Escursionismo della Società Alpina delle Giulie e dell’Associazione XXX Ottobre organizzano, nelle giornate del 13 e 14 luglio 2019 un weekend nel Gruppo della Marmolada per percorrere la via ferrata “Delle Trincee” nella Catena del Padon e salire, il giorno successivo, la vetta della Marmolada lungo la sua Cresta Ovest.
Vista la caratteristica del percorso, soprattutto nella seconda giornata, con tecniche di progressione su ghiaccio e l’utilizzo di piccozza e ramponi, il weekend si avvarrà della collaborazione e dell’aiuto della Scuola di Alpinismo “Enzo Cozzolino” dell’Associazione XXX Ottobre di Trieste.
MARMOLADA: la REGINA delle DOLOMITI
Narra un vecchio canto popolare ladino: “O Marmolèda Ti es regina!”. E non potrebbe essere altrimenti, è la montagna più alta e presenta l’unico ghiacciaio delle Dolomiti. Il suo scintillante mantello bianco la rende visibile da ogni angolo dei Monti Pallidi.
La montagna dà il nome ad un esteso ed articolato complesso di cime: il Gruppo della Marmolada. E’ una delle mete più ambite per gli escursionisti con le ascensioni lungo la via normale, per il ghiacciaio, e con la famosa via ferrata della “Cresta Ovest”. Si presenta come una colossale, compatta massa di grigia roccia calcarea, con l’esteso ghiacciaio sul versante nord e l’impressionante e verticale parete sud, lunga oltre quattro km e alta fino a 830 metri. In alto la poderosa cresta, composta da diverse cime, delle quali le più elevate sono la Punte Penia 3.343 m e la Punta Rocca 3.309 m, i cui nomi richiamano i due paesi delle sottostanti vallate, Penia di Fassa e Rocca Pietore. Tutto il Gruppo fu coinvolto dalla Prima Guerra Mondiale del 1915-18.
Il ghiacciaio della Marmolada fu testimone di un’esperienza unica, e forse irripetibile, nella storia della guerra in montagna: la costruzione di una città sotterranea fatta di gallerie, caverne e ripari, la famosa “Città di ghiaccio nella Marmolada”.
CATENA DEL PADON
Il grande Gruppo della Marmolada contempla anche il settore del Padon, una lunga catena a Nord della “Regina”, formata da verdi pendii inclinati e da ampie terrazze erbose.
Un tappeto d’erba che copre una massa rocciosa di tipo eruttivo, che si mostra in modo evidente là dove le punte rocciose e le pareti (Mesola) si elevano dal manto verde con la loro tipica colorazione nera, in forte contrasto con il grigio calcare del resto del Gruppo. La sua visita è molto interessante, in primo luogo per gli splendidi panorami che offre verso lo scintillante ghiacciaio della Marmolada ma anche per il famoso sentiero a mezzacosta denominato “Viel del Pan” e per la “ferrata delle Trincee”, un percorso tecnicamente difficile e ovviamente molto panoramico che sale le ripide e lisce pareti delle cime di origine vulcanica.
Anche questo settore fu coinvolto dalla Grande Guerra, con gli austriaci abbarbicati sulle rocce della Mesola e gli alpini posizionati in zona Passo Padon ai piedi della Mesolina. La ferrata infatti attraversa tutto la dorsale, ricca di postazioni, trincee e gallerie.
DIFFICOLTA‘ – Nella scala sulle difficoltà delle ferrate, la “Cresta Ovest” della Marmolada è considerata “difficile“. E’ una valutazione complessiva, che tiene in considerazione le particolari caratteristiche della montagna.
Se le difficoltà tecniche della ferrata sono minime, la via attrezzata richiede comunque esperienza e massimo impegno, per l’altitudine del percorso, la grande esposizione e, vista la quota, la possibilità di un repentino cambiamento delle condizioni meteorologiche. Inoltre anche la presenza del ghiacciaio, unico sulle Dolomiti, richiede esperienza ed attrezzatura adeguata (piccozza, corda e ramponi).
Direttori di escursione: ANE-EEA Cristiano Rizzo e AE-EEA Mario Privileggi
Per la Scuola di Alpinismo “Enzo Cozzolino”: I.A. Roberto Danielut
ATTREZZATURA TECNICA – Imbrago, set da ferrata omologato, casco, ramponi, piccozza, cordino kevlar da 3 mt, moschettone a pera a ghiera, vestiario adeguato.
Dislivello I giorno: +/- 750 m
Dislivello II giorno: +/- 900 m
Cartina di riferimento: TABACCO 1:25.000 – Foglio 07 ALTA BADIA ARABBA – MARMOLADA
COSTI:
Soci C.A.I. : € 70,00 – non soci C.A.I. : € 88,00 comprensivo di quota “Assicurazione CAI”
spese viaggio calcolate per ogni singolo mezzo tra gli occupanti.
Note: numero massimo di partecipanti: 20 (venti).
Escursione con mezzi propri.
In rifugio, regime di mezza pensione, bevande NON incluse
ISCRIZIONI ENTRO L’8 LUGLIO
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30