WEEKEND SULLA NEVE DELLE DOLOMITI DI CORTINA
WEEKEND SULLA NEVE DELLE DOLOMITI DI CORTINA SALITA AL RIFUGIO NUVOLAU E AL RIFUGIO SENES
Sabato 23 febbraio: Rifugio Bàin de Dònes (1.889m), sentieri 424 e 425, Rifugio Scoiattoli (2.255m), Rifugio Averau (2.413m), Rifugio Nuvolau (2.575m). Discesa per lo stesso percorso e trasferimento al Rifugio Valparola (2.168m) per il pernottamento.
Domenica 24 febbraio: SS51 località Podestagno (1.420m), Rifugio Ra Stua (1.668m), Ciampo de Cròsc (1.758m) bivio sent. 6, Rifugio Fodara Vedla (1.966m), Rifugio Sènes (2.116m), discesa lungo la Val Salata a località Podestagno (1.440m). Rientro in serata.
I Gruppi Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre e della Società Alpina delle Giulie organizzano, nelle giornate del 23 e 24 febbraio 2019, un weekend sulla neve con le ciaspole nelle Dolomiti di Cortina, per salire, il primo giorno, al Rifugio Nuvolau, nel cuore del Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo e, il secondo giorno, al Rifugio de Sènes, nel Parco Naturale Fanes-Senes-Braies.
La conca di Cortina d’Ampezzo è dominata a sud-ovest da una dorsale di vette dolomitiche che si stende dal Passo Falzarego al Passo Giau: ne fanno parte la Croda Negra (Col Gallina), il monte Averau, il monte Nuvolau e il monte Ra Gusela. Tutte assieme costituiscono l’anfiteatro naturale delle Cinque Torri, il simbolo di Cortina.
Facili sentieri e una carrareccia permettono, in inverno, di effettuare un’escursione ad anello attorno a queste celebri rovine dolomitiche. Durante la “ciaspolata” a circa metà itinerario, in prossimità del rifugio Scoiattoli, una facile salita consente di raggiungere uno dei punti più panoramici delle Alpi: il rifugio Nuvolau a 2.575 m. Un vero nido d’aquila costruito in cima del monte omonimo, famoso per lo straordinario panorama a 360 gradi che offre sulle Dolomiti. Già nel 1877 il grande esploratore ed alpinista Paul Grohmann aveva raccontato del grandioso colpo d’occhio nel suo libro Wanderungen in den Dolomiten. Il rifugio Nuvolau ha una lunga storia: è stato il primo ad essere costruito nelle dolomiti ampezzane nel 1883 con il nome di Sachsendankhuette.
Nella seconda giornata si effettuerà la salita invernale con le ciaspole all’Alpe di Sennes, con partenza dalla località Podestagno (sulla strada Cortina d’Ampezzo- Dobbiaco), superando il Rifugio Ra Stua (gestito) per raggiungere, con un lungo giro a anello, il Rifugio Sennes a 2.116 m. L’altopiano è inserito nel Parco Naturale di Fanes-Sennes-Braies, al confine con il Parco Naturale d’Ampezzo, un’oasi di pace, dall’incantevole natura incontaminata, nel cuore delle Dolomiti.
L’itinerario è lungo e discretamente faticoso (circa 21 km), ma proprio grazie alla sua lunghezza consente d’ammirare ambienti molto diversi tra loro, dall’iniziale traversata dei boschi di Son Pouses, alle successive distese bianche intorno alla malga Ra Stua e infine, passo dopo passo, delle meravigliose cime dolomitiche. Il cuore dell’Alpe di Sennes è il rifugio Ucia de Sennes, punto di partenza d’innumerevoli escursioni invernali verso la Croda del Becco e tutte le montagne che chiudono l’altipiano a Nord, tra cui il Col di Lasta Piccolo, posto sopra il rifugio. La discesa avverrà lungo la panoramica Val Salata per ripassare al Rifugio Ra Stua
Sabato 23 febbraio:
Dislivello salita/discesa: 800m. circa
Sviluppo salita/discesa: 12 km circa
Domenica 24 febbraio:
Dislivello salita/discesa: 950m circa
Sviluppo salita/discesa: 21 km circa
Difficoltà: EAI (Escursionismo in Ambiente Innevato)
Cartina di riferimento: Tabacco 1:25.000 – Foglio 003 Cortina e Dolomiti ampezzane
Direttori di escursione: ANE-EAI Cristiano Rizzo e AE-EAI Mario Privileggi
ATTREZZATURA TECNICA
Dotazione per escursioni invernali: ciaspe, bastoncini, ghette, ramponcini leggeri.
Consigliati l’ARTVA, la pala e la sonda.
Abbigliamento personale adeguato.
Note: numero massimo di partecipanti: 24 (compresi i capigita).
Escursione con mezzi propri e pullmino sociale.
In rifugio, regime di mezza pensione, bevande NON incluse. Biancheria da letto e asciugamani compresi.
Possibilità di noleggio ciaspe presso la Sezione.
N.B.: a raggiungimento del numero massimo di iscritti verrà creata una lista d’attesa e verranno contattati i rifugi in zona al fine di verificare la disponibilità di ulteriori posti letto. All’atto dell’iscrizione dovrà essere versata l’intera quota o caparra (€30,00).
Non si accettano iscrizioni se non accompagnate da caparra. L’ingresso nella “lista d’attesa” prevede il versamento della caparra (€30,00) che, nel caso non ci fossero posti disponibili, verrà restituita.
Quota: soci € 80,00 – addizionale non soci € 18,00
Comprendente, per i non soci, anche di assicurazione e soccorso alpino
Noleggio Ciaspe € 5,00 al giorno
Trasporto in pullmino: € 27,00 (comprensivo di autostrada, carburante e quota gestione pullmino CAI XXX Ottobre di € 0,20/km)
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 fino a esaurimento posti entro venerdì 22 febbraio.