TRA SAURIS E LA VAL PESARINA: IL MONTE PIELTINIS
Giro A) Sauris di Sopra (1390 m), Bivio presso sella Festons (1800 m), Monte Pieltinis (2027m), Casera Vinadia Grande (1734m), Bivio presso Casera Malins (1698 m), Sella Festons (1860 m), Sauris di Sopra (1390 m)
Giro B) Sauris di Sopra (1390 m), Bivio presso sella Festons (1800 m), Sella Festons (1860 m) , Casera Festons (1833 m) e ritorno.
La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono una doppia escursione, con diverso livello di difficoltà, sui monti sopra Sauris, tra l’omonima località e la val Pesarina.
Sauris è uno dei comuni più piccoli del Friuli Venezia Giulia, e regala paesaggi mozzafiato, bellissimi castelli e tantissime opportunità di svago e relax.
Secondo le leggende popolari, deve la sua fondazione a due soldati tedeschi che scelsero di fermarsi qui per scappare dalla guerra (XIII-XV secolo); in seguito a presunte ostilità si divisero e scelsero due zone diverse su cui stanziarsi, dando così origine a Sauris di Sopra e di Sotto.
Due sono i siti che meritano una visita: la Chiesa di Sant’Osvaldo (Sotto) e la Chiesa di San Lorenzo (Sopra). La prima fu edificata nel 1328 e conserva la reliquia di San Osvaldo ed il prezioso Flügelaltar, un altare a sportelli in legno intagliato realizzato nel 1524 da Michael Parth di Brunico. La Chiesa di San Lorenzo fu edificata nel ‘500 sul pendio della Valle ed è l’esempio della classica chiesa alpina in stile gotico tedesco. Qui si possono ammirare due Flügelaltar di pregio: quello della Madonna del Rosario, risalente al 1650, e quello dell’Ultima Cena, risalente al 1551, realizzato da Michael Parth.
Oltre all’elemento naturale, il Borgo di Sauris rapisce i turisti con la sua particolare architettura. Le case sono costruite parte in pietra (il piano terra e seminterrato) parte in legno (i piani sopraelevati). Ancora oggi è possibile ammirare i rustici più antichi edificati con la tradizionale tecnica del blockbau basata sull’utilizzo di tronchi di alberi interi che si incastrano negli angoli dell’edificio per dare solidità alla struttura. Altro elemento tipico è il tetto a scandole di legno, ormai difficile da trovare in Italia.
Sauris rientra nella rete dei borghi più autentici d’Italia e offre molteplici attività a cui dedicarsi. Non può assolutamente mancare una tappa al bellissimo Lago di Sauris, uno specchio d’acqua turchese circondato da imponenti montagne.
GIRO A
Difficoltà: Escursionistico (E)
Sviluppo: 16 km
Dislivello: +/- 900 m
Cartografia: cartina Tabacco 02 in scala 1:25:000
GIRO B
Difficoltà: Escursionistico (E)
Sviluppo: 6 km
Dislivello: +/- 500 m
Cartografia: cartina Tabacco 02 in scala 1:25:000
Coordinamento: Adriano Toffolini (AXXXO) e Fulvio Tagliaferro (SAG)
Scarica il programma!
Quota Soci CAI € 7,00 (per rimborso spese ricognizioni) – per i non soci supplemento di € 9 per Assicurazione Infortuni e Soccorso Alpino.
Escursione con mezzi propri
Orario e luogo di ritrovo consigliati a Trieste
ore 7.00 Piazza Oberdan
I partecipanti dovranno essere muniti di mascherina e di gel igienizzante e consegnare al capogita l’autodichiarazione di non essere portatori di virus e di non essere stati in contatto con persone contagiate
Il programma sarà strettamente osservato, salvo cause di forza maggiore, attuato secondo il regolamento delle escursioni e condotto ad insindacabile giudizio del direttore d’escursione.
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.