IL GARTNERKOFEL E LA FERRATA DÄUMLING
Pramollo/Malga Plattner (1609 m), Garnitzertörl (1856 m), Gartnerkofel (2195 m), sent. CAI 412, Kühwegertörl (1912 m), Malga Plattner (1609 m)
La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono una doppia escursione con difficoltà diverse nelle Alpi Carniche di Carinzia.
La geologia dell’area di Pramollo/Naßfeld è caratterizzata da rocce antichissime (300 MA) ricche di resti fossili di piante equatoriali (“felci”) che costituiscono un importante geosito di rilevanza internazionale (fossili del Monte Corona). Le più recenti rocce dolomitiche organogene che costituiscono le torri, resti di un’antica scogliera del Trias medio (230 MA), poggiano in discontinuità per faglia sui sedimenti lagunari del Carbonifero superiore (300 MA). Proprio la maggior resistenza all’erosione delle dolomie sostiene la verticalità delle torri, mentre le sottostanti rocce di laguna, più antiche, sono state fortemente erose e spianate.
Il Gartnerkofel è una montagna imponente, che si eleva sopra i pascoli di Watschinger, con il grande crestone nord-occidentale il cui fianco è inciso da tre profonde gole. Presenta uno sviluppo orografico complesso, a semicerchio, in cui si notano due cime, quella principale di 2195 metri con la grande croce in ferro e quella sud-orientale di 2154 metri e numerose torri sul crestone nord-est.
Divertente e atletica ferrata moderna che sale sulle torri meridionali del Kühwegerkofel, settore a Sud del massiccio del Gartnerkofel al Passo Pramollo (Naßfeld). La Torre Däumling (Pollicino) dà il nome anche al percorso attrezzato che si compone di alcune divertenti tyrolienne e da un lungo e ondeggiante ponte tibetano, vero e proprio must dell’escursione, che collega le due torri piuttosto distanti tra loro.
La realizzazione di questo itinerario attrezzato, come prevedibile, ha sollevato più di una critica, facendo arricciare il naso ai puristi della montagna che considerano una violenza all’integrità dell’ambiente l’impiego così massiccio di strutture artificiali, che obiettivamente “incatenano” la montagna. D’altronde esse rendono praticabile l’itinerario, non solo perché verticale e in alcuni tratti aggettante, ma in quanto sviluppato lungo strutture rocciose pinnacolari separate tra loro e collegate da funi d’acciaio lungo le quali procedere in piena sicurezza.
PERCORSO GIRO A
Raggiunto il Passo Pramollo e superato il confine di Stato si prende la prima strada a destra fino alla Malga Plattner, situata a 1609 m di quota (parcheggio).
L’escursione inizia seguendo per un tratto il Sentiero Italia/Traversata Carnica (i due itinerari coincidono nell’area di Pramollo) che attraversa in costante salita i prati dell’alpeggio, che nel periodo invernale diventano una delle tante piste da sci del comprensorio sciistico di Naßfeld. Si raggiunge dapprima la Garnitzertörl e, risalendo sulla sinistra, la stazione a monte della seggiovia (1 ora circa) che sale in direzione Gartnerkofel (segnavia 412). Dall’arrivo dell’impianto in pochi minuti si è all’inizio del percorso attrezzato (tavolino, panche e quadro di orientamento) che inizia scendendo ripidamente lungo dei verdi protetti da un cavo passamano fino alla base della torre.
Qui inizia il passaggio forse più impegnativo della ferrata: tre cavi piuttosto laschi, lunghi una ventina di metri e sospesi a pochi metri dal fondo del canale detritico dal quale s’innalza verticale la Däumling.
Quest’ultima si risale con l’ausilio del cavo e di staffe che conducono alla cima della torre (1996 m) e, con breve discesa sempre protetta, all’inizio del ponte tibetano. Superato il divertente e piuttosto emozionante passaggio, l’itinerario continua alternando tratti verticali con passaggi orizzontali attrezzati sempre con triplo cavo alla tyrolienne.
Alla fine delle protezioni un sentierino leggermente esposto porta dapprima alla sella e quindi per facile percorso alla cima del Gartnerkofel (2195 m), che si raggiunge in circa venti minuti.
Per la discesa si riprende il Sentiero 412 fino alla stazione a monte della seggiovia, si continua alla base del Gartnerkofel e, prima di raggiungere la Küweger Törl, si scende a destra seguendo il Sentiero 410 che conduce in breve alla Watschiger Alm, a breve distanza dal parcheggio della Malga Plattner.
Due parole in più sulla ferrata Däumling
Difficoltà escursionistica CAI: EEA-2 (media) – Difficoltà scala austriaca Kurt Schall di 6 gradi: B/C – Dislivello della ferrata: 150 m – Sviluppo della ferrata: 400 m.
OBBLIGATORI CASCO, IMBRAGO E SET DA FERRATA OMOLOGATI E’ FORTEMENTE RACCOMANDATO DI DISPORRE DI UNA LONGE DI 30/40 CM CON RELATIVO MOSCHETTONE
Difficoltà: Escursionisti Esperti Attrezzati (EEA)
Sviluppo: 7,5 km
Dislivello: +/-800
Cartografia: Tabacco 018, scala 1:25.000
PERCORSO GIRO B
Fino alla stazione a monte dell’impianto stesso percorso del gruppo A, poi si imbocca il segnavia 412 che porta alla cima del Garrtnerkofel. Per la discesa si riprende il Sentiero 412 fino alla stazione a monte della seggiovia, si continua alla base del Gartnerkofel e, prima di raggiungere la Küweger Törl, si scende a destra seguendo il sentiero 410 che conduce in breve alla Watschiger Alm, a breve distanza dal parcheggio della Malga Plattner
Difficoltà: Escursionistico (E)
Sviluppo: 6 km
Dislivello: +/-600
Cartografia: Tabacco 018, scala 1:25.000
Ore 7.00 ritrovo e partenza con mezzi propri da piazza Oberdan, ore 19.30 arrivo a Trieste
Direttori d’escursione: AE Mario Privileggi e Giorgio Sandri
Quota soci CAI € 7,00 (inclusiva del contributo per le spese di sopralluogo) – Per i non soci supplemento di € 12,00 per Assicurazione Infortuni e Soccorso Alpino.
ESCURSIONE EFFETTUATA CON MEZZI PROPRI
Il programma sarà strettamente osservato salvo cause di forza maggiore e attuato secondo il regolamento escursioni e condotto ad insindacabile giudizio del direttore d’escursione.
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.