CARNIA 1944 – UN’ESTATE DI LIBERTÀ
Traversata da Ampezzo (559 m) a Raveo (503 m) passando per la Forca di Pani (1139 m), i Pani di Raveo, gli Stavoli Valdie (807 m) e il Convento della Madonna di Raveo.
Direttore d’escursione: ONC Riccardo Ravalli
Premessa storica
Molte delle nostre montagne, pur luogo di piacevoli escursioni, conservano memoria di tragici eventi storici. Ciò riguarda in particolare l’itinerario proposto che si snoda nell’ampia zona dove i partigiani della formazione “Garibaldi” e della Brigata “Osoppo” diedero vita alla “Libera Repubblica della Carnia” con capitale Ampezzo che, dall’agosto all’ottobre del 1944, resistette agli attacchi di tedeschi e cosacchi e che vide la formazione di un governo civile, fondato sui principi che ritroviamo sanciti nella vigente Costituzione.
Descrizione dell’itinerario e dell’ambiente naturale
L’escursione prende avvio da Ampezzo (559 m) dove si incontrerà Giulio Magrini, figlio di uno dei principali protagonisti di questa vicenda e, attualmente, Presidente delle Sezioni Carniche del CAI, che accompagnerà gli escursionisti a visitare , se possibile, il Palazzo comunale dove sono conservati cimeli relativi a questa epopea. Giulio e Mido Martinis metteranno anche a disposizione delle automobili per coloro non possono affrontare la salita o in caso di altri inconvenienti.
L’orografia è quanto mai varia con ripide salite e discese ed un ampio tratto pianeggiante. Il tutto sovrastato dall’imponente Col Gentile (1975 m).
Anche la geologia è complessa e presenta un‘alternanza di calcari, arenarie, dolomie e gessi, risalenti al Triassico medio – superiore (Carnico circa 216 – 228 milioni di anni fa), scompaginati delle orogenesi.
L’alto pianoro di Pani, frutto dell’elevata erodibilità di alcune rocce e della deposizione di morene, consente di spaziare sulla pianura e sulle sottostanti valli del Tagliamento e del Degano, rese più agevole il controllo del territorio dall’alto da parte dei partigiani.
Alle ore 9.30, superato il torr. Lumiei, a q. 478 m, si salirà a piedi lungo il percorso, purtroppo in gran parte asfaltato, che conduce all’abitato di Voltois (660 m). Da lì si segue il segnavia CAI n. 221 e si continua a salire costeggiando il torrente Gustiela verso la Forca di Pani (1139 m) dove si giungerà alle ore 11.30.
Lungo il percorso si supereranno diversi stavoli, segno tangibile dell’opera dell’uomo che da secoli ha vissuto e vive e lavora in questi ambienti di montagna.
Superata la forcella, al bivio si abbandonerà il sentiero n. 221 che sale al Col Gentile e, sempre su strada asfaltata, si proseguirà, invece, lungo il segnavia n. 235.
Si scenderà ora in discesa verso gli Stavoli della Congregazione, di Pulite quello che appartiene all’esperto Mido Martinis dove nei pressi si sosterà per la pausa pranzo (ore 12.30).
Alle 14 ripresa del cammino verso il Col Marsul (1077 m). Il panorama si apre con ampia vista sulla valle del fiume Tagliamento e del torrente Degano e sulle cime sovrastanti la conca di Pani: il Col Gentile dove, arroccata, si trova la Casera Avedrugno, luogo di epiche vicende belliche.
Ci si dirigerà, quindi, verso un emblematico faggio ed al Casolare Costa Bocchiaia e poi agli Stavoli dei Pani di Raveo e infine al Casolare Fleris (1043 m – ore 15.30).
Lasciata l’ampia Conca di Pani, si scenderà verso l’amena zona prativa di Valdie (807m.) dove si trovano numerosi stavoli da poco ristrutturati. Poi si scenderà per una mulattiera che conduce al Monastero e Convento della Madonna di Raveo (ore 17.00). Da lì, in circa 30 minuti, si raggiungerà Raveo.
Quota: soci € 18.00 – addizionale non soci € 8.00
Comprendente trasporto in bus e, per i non soci, anche assicurazione e soccorso alpino
Cellulari : organizzatore +39 331 1071048
Difficoltà: Escursionistico (E)
Sviluppo: 15 chilometri circa.
Dislivello: circa 650 metri
Cartografia: Tabacco 013 – 1:25000
TABELLA DEI TEMPI
6.30 partenza da piazza Oberdan, breve sosta durante il viaggio
9.00 arrivo ad Ampezzo (559m), eventuale visita al Palazzo Comunale
9.30 in cammino verso Voltois (660m)
11.30 alla Forcella di Pani (1139m)
12.30 sosta per il pranzo al sacco
14.00 ripresa del cammino verso il casolare Fleris e gli stavoli di Valdie (807m)
17.00 al Convento della Madonna di Raveo
17.30 Raveo, zona artigianale
18.00 partenza per Trieste
20.00 circa, arrivo a Trieste