PROIEZIONE DEL DOCUMENTARIO “NEVE E MONTAGNE…”
Domenica 20 ottobre 2019 si terrà a Trieste il 38° Congresso dei Direttori e degli Istruttori delle Scuole di Alpinismo, Sci-Alpinismo, Arrampicata Libera delle Sezioni del Club Alpino Italiano del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, organizzato in collaborazione con la SISSA, Scuola Superiore di Studi Avanzati di Trieste, in occasione dei 90 anni dalla fondazione della Scuola Nazionale di Alpinismo Emilio Comici, prima scuola del CAI in Italia, e dei 40 anni di attività della Scuola di Sci-alpinismo Città di Trieste, con il contributo della Scuola Enzo Cozzolino e il supporto delle due Sezioni CAI cittadine, la Società Alpina delle Giulie e l’Associazione XXX Ottobre.
Il Congresso dei Direttori di Scuole e degli Istruttori del Club Alpino Italiano costituisce un importante momento di confronto e condivisione di obiettivi per tutti gli Istruttori del CAI e per le Scuole di Alpinismo presenti sul territorio ed afferenti alla Commissione Nazionale.
Il tema del congresso 2019 sarà centrato su come il cambiamento climatico influisca sull’attività in montagna di quanti la frequentano.
La Commissione Nazionale Scuole di Alpinismo e Scialpinismo del CAI (www.cnsasa.it), istituita nel 1937, ha lo scopo di promuovere e favorire lo sviluppo dell’Alpinismo, dello Scialpinismo e dell’Arrampicata in tutti i loro aspetti tecnici e culturali, con particolare attenzione ai problemi della prevenzione degli infortuni.
Il nostro pianeta sta subendo una fase di cambiamento climatico del tutto nuova. Nel suo insieme, l’andamento di numerosi indicatori del sistema climatico fornisce la descrizione di un pianeta che si sta riscaldando. Per questo, oggi più di ieri, la montagna che offre magnifici panorami, va vissuta con prudenza, ma anche con conoscenza di causa, senza improvvisare. Anni fa il clima concedeva ancora la possibilità di errori, oggi purtroppo il margine è diventato molto più esiguo. Dobbiamo esserne tutti responsabilmente coscienti.
Per questo nell’ambito del Congresso sono previsti interventi di Filippo Giorgi, ICTP Trieste, su “Riscaldamento globale: evidenze scientifiche, rischi e scenari futuri”, di Elisa Palazzi,ISAC CNR Torino, su “Acqua e montagne: come gli effetti del riscaldamento alle alte quote si ripercuotono a valle” e di Renato Colucci, ISMAR CNR Trieste, su “Effetti, rischi e cambiamenti in una montagna più calda: focus aggiuntivo sulla criosfera del Friuli Venezia Giulia”.
Alle ore 16.00, con ingresso libero, è prevista la proiezione di presentazione da parte della Regione Friuli Venezia Giulia del documentario “Neve e Montagne, la prevenzione del rischio valanghe”, realizzato dalle Produzioni televisive di ARC – Ufficio stampa e comunicazione della Regione Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con la Struttura stabile centrale per l’attività di prevenzione del rischio da valanga e AINEVA, l’associazione interregionale per i problemi inerenti alla neve e alle valanghe.
Il documentario, girato sull’arco alpino durante la stagione invernale 2018-2019, è introdotto da Luca Mercalli, Presidente dell’Associazione Meteorologica Italiana; sceneggiatura e testo sono di Mario di Gallo e Daniele Moro, fotografia e regia di Giorgio Gregorio, musiche originali di Giorgio De Santi; ha una durata di 30 minuti, e sarà disponibile su supporto USB Card in Full HD, corredato dalla nuova guida all’interpretazione del Bollettino Valanghe edita da AINEVA.
Verrà distribuito a titolo gratuito a scuole, associazioni, biblioteche, che ne facciano richiesta presso gli Uffici Relazione con il Pubblico della Regione nei quattro capoluoghi e a Tolmezzo e da AINEVA.
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