LA BIBLIOTECA SEGNALA…
E dopo tante guide e relativi suggerimenti su dove andare a vivere un po’ la montagna quest’estate, ecco che la nostra Biblioteca sforna un ottimo suggerimento di lettura rilassante, andando a proporre un libro scritto da chi la montagna la vive, e piuttosto intensamente, durante tutto l’arco estivo: “La sentinella delle Dolomiti – La mia vita sulla Marmolada a 3343 metri d’altitudine” di Carlo Budel (Ediciclo Editore, 2024, nuova edizione arricchita con un capitolo inedito).
Raggiungere il punto più alto della Marmolada, la Regina delle Dolomiti, ti dà una scarica di adrenalina. Viverci, in solitudine, per cento giorni di seguito, è un’esperienza che ti cambia la vita.
A 42 anni, Carlo Budel decide di lasciare un lavoro sicuro, a tempo indeterminato. Non sopporta più la routine quotidiana, né il pensiero che i giorni della settimana saranno uno uguale all’altro, senza sorprese, senza emozioni.
Sulle montagne, Carlo trova la sua strada. Scopre per caso che stanno cercando un gestore per la Capanna Punta Penìa, il rifugio più alto delle Dolomiti. Sente che è quello il suo destino: diventare il custode della Marmolada.
Tutto, a 3.343 metri d’altezza, acquista un sapore estremo, dall’esplosione di colore dell’alba, alla terribile forza dei temporali e del vento. Stando sospesi tra terra e cielo, in certi momenti sembra di toccare con mano il confine tra la vita e la morte.
Capanna Punta Penìa non è solo un rifugio ma un raccoglitore di sogni, il punto di partenza di una storia di rinascita che è anche una storia di scoperta e di gratitudine per la montagna.
