8° BARCOLANA IN DISCESA
“DALLE FALESIE AL MARE”
La 50ma Barcolana tra microcosmi e Carso triestino
Ottava edizione della BARCOLANA IN DISCESA che celebra la 50ma Coppa d’Autunno con un percorso di grande interesse naturalistico attraverso antichi e poco noti sentieri, che uniscono l’Altipiano alla costa.
Per tutti quelli che non vivono la Barcolana in mare, la Barcolana In Discesa è la migliore alternativa che garantisce una vista unica e spettacolare delle varie fasi della regata. L’iniziativa farà conoscere e vivere in profondità la realtà morfologica e ambientale del territorio del Carso, la cui unicità è ormai conosciuta a livello internazionale, assieme alla sua eno-gastronomia.
La BID 8 è aperta a un massimo di 220 partecipanti, divisi in gruppi di 15, ciascuno guidato da un esperto naturalista per tutto il percorso.
DESCRIZIONE PERCORSO
Dopo aver assistito alla partenza della regata dal piazzale a sinistra (guardando il mare) del Tempio Mariano di Monte Grisa, ci si porta sul lato destro e si segue inizialmente il sent. 12 percorrendo il ciglione carsico, balcone naturale sul mare e sulla regata che si potrà seguire per quasi tutta l’escursione.
Giunti all’inizio della Strada Vicentina (Napoleonica – lato Contovello) si imbocca sulla sinistra (lato mare) una stretta traccia non segnata con un’ampia visuale sul golfo dai varchi della vegetazione. Arrivati all’abitato di Borgo S. Nazario si prosegue tra le case verso Contovello e attraversata la Strada del Friuli, si raggiunge lo Stagno e si percorre per un breve tratto una strada asfaltata in discesa. Arrivati nei pressi di manufatto in arenaria (vecchia cisterna, punto di captazione della falda) si imbocca a destra uno stretto viottolo tra pastini e lembi di vecchi boschi di querce e rari castagni. Dopo circa 1 km si intercetta una stradina forestale che si risale fino a raggiungere un’altra ampia strada bianca che prosegue orizzontalmente verso est (sinistra) in zona terrazzata e coltivata a vite, con splendido panorama(vigneti Skerk).
Questa è una zona di passaggio tra le rocce marnoso-arenacee e i sovrastanti calcari. Si segue per 1 km circa questo percorso con la vista che spazia sulle zone coltivate, in fase di recupero, e il mare ma anche, purtroppo, su un’area di espansione della città con nuove costruzioni.
Nei pressi di uno slargo si imbocca, a destra, un viottolo in salita (querce) e si percorre poi un antico sentiero con alcuni scalini in arenaria; dopo alcune centinaia di metri, nei pressi di un muretto, si interseca un viottolo a sinistra che sale e porta nei pressi del ciglione carsico, che sembra precipitare nel mare sottostante, attraversando pinete e un rado bosco carsico, con splendida vista sul golfo, con ampie “grize”, ghiaioni con diffusi affioramenti di rocce scomposte che formano uno strato di pietrisco.
Lasciato questo balcone naturale si prende una traccia che s’inoltra nel bosco carsico giungendo in una zona ove è stata ripristinata un’interessante testimonianza del passato: un campo di addestramento militare austro-ungarico, che si visiterà tempo permettendo, in cui furono realizzate diverse opere di difesa e allestito, per scopi militari e di ricovero, l’ingresso della Grotta Priamo. Innovativi totem forniscono notizie storiche inerenti al sito.
Si riprende il cammino arrivando nei pressi del Monastero di clausura di S. Cipriano, trasferito qui, alcuni anni fa, dalla sua storica ubicazione situata sul colle di S. Giusto a Trieste. Si arriva così nei pressi del bivio e del tratto percorso all’andata. Questa volta, però, si gira a sinistra, si scende e si attraversano a ritroso boschi e pastini giungendo, infine, su una strada asfaltata all’inizio del cosiddetto “Sentiero Natura”: percorso a scalini che scende attraversando una zona anticamente adibita all’agricoltura e che giunge alla stazione ferroviaria di Miramare. Superato il sottopasso si arriva nei pressi del Parco di Miramare che si attraversa scendendo poi al porticciolo di Grignano, meta finale della gita.
Qui ci aspettano altre simpatiche sorprese. L’organizzazione offrirà infine un assaggio di pesce nostrano, grazie alla Cooperativa Pescatori.
Si ricorda ancora che nei pressi si trova la sede dell’Immaginario Scientifico di Trieste e che presso le Ex-Scuderie del Castello è ospitata la nuova sede del WWF che gestisce la Riserva marina e il BIOMA, tutte realtà che meritano un’attenta visita.
L’inquadramento geologico e naturalistico è a cura del dott. Andrea Colla, entomologo del Museo di Storia Naturale di Trieste, della dottoressa Martina Busetti geologa dell’OGS-Istituto di Oceanografia e Geofisica Sperimentale di Trieste e degli accompagnatori naturalistico-culturali del CAI, che illustreranno le caratteristiche di questa zona incastonata tra terra e mare.
Direttori di escursione: ONC Riccardo Ravalli (SAG) – AE Maurizio Toscano (AXXXO) con la collaborazione di Piero Ambroset di “Roiano per tutti”
Da quest’anno la Barcolana in Discesa si impegna in azioni di responsabilità sociale: ogni partecipante con un euro della quota contribuirà all’ Assegno di Ricerca per l’assunzione di un giovane medico presso il Centro di Cura del Fegato dell’Ospedale di Cattinara di Trieste (diretto dalla dott.ssa Lory Crocè).
Quota di partecipazione:
Adulti 40,00 euro – Bambini e ragazzi fino a 14 anni 30,00 euro
La quota comprende:
– autobus riservato con biglietti inclusi
– belvedere Monte Grisa ad uso esclusivo
– percorso guidato
– T shirt
– pranzo
– assicurazione
– donazione al Centro di cura del Fegato – Ospedale Cattinara
Metodi di pagamento:
Online tramite Eventbrite al link http://bit.ly/barcolana-in-discesa-8
Presso le sezioni del CAI di Trieste.
Le iscrizioni verranno chiuse giovedì 11 ottobre alle ore 18.00
Società Alpina delle Giulie via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30
Associazione XXX Ottobre, via Battisti 22, tel. 040 635500
Presso l’Associazione Roiano per tutti, via Villan de Bachino 4, Trieste ass.roianopertutti@gmail.com cell. +39 348 6407332 e +39 342 6001099
orario: martedì 2 ottobre e venerdì 5 ottobre dalle 16 alle 18.30
dall’8 ottobre all’11 ottobre tutti i giorni dalle 16 alle 18.30
Contatti e informazioni:
Piero Ambroset pieroambroset@yahoo.it cell. + 39 331 6017501
Rita Borgo rita.borgo1@gmail.com cell. +39 340 6689020
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