ZAGO E TOLUSSO, DUE NUOVI TITOLATI PER IL TAM!
T.A.M. Tutela Ambiente Montano, per una frequentazione consapevole ed ecocompatibile della Montagna nel rispetto di chi vi abita.
Sabato 2 ottobre 2021 si è concluso il IV Corso di formazione per Operatori Regionali Tutela Ambiente Montano.
Dopo parecchi anni che non si teneva, il corso è stato riproposto ed ha ottenuto un così largo consenso di adesioni, da dover essere diviso in due sessioni.
Inizialmente tale corso prevedeva infatti un massimo di 25 iscritti provenienti dalle sezioni del bi-veneto, ma le iscrizioni hanno in breve superato le più rosee aspettative degli organizzatori.
Purtroppo la pandemia ha fortemente impattato sull’organizzazione che prevedeva tutte le lezioni in presenza in varie località venete e friulane. Ad ogni modo il direttore del corso Luciano Favaro (ONTAM) supportato per la segreteria da Fiorella Bellio (ORTAM) e da altri referenti, non si sono persi d’animo ed hanno modificato il corso nella sua organizzazione logistica nel rispetto delle regole sanitarie.
Ciò ha significato poter partecipare agli incontri tramite collegamenti via internet e, appena le regole si sono fatte meno stringenti, effettuare le uscite grazie alle quali abbiamo potuto conoscerci di persona.
Tre le escursioni; una in zona Claut, la seconda con pernotto a Paluzza e la terza, pure con pernotto, presso Pieve di Cadore, con successivo spostamento a Cortina per visitare i tanti impattanti lavori di realizzazione delle piste da sci previste per le prossime olimpiadi invernali.
Le lezioni teoriche hanno toccato diversi temi fra i quali: obiettivi e finalità del TAM, responsabilità nell’accompagnamento in escursione ed assicurazioni, problemi energetici in montagna, trattamento dei rifiuti e ciclo dell’acqua negli insediamenti montani, fauna, legislazione ambientale italiana ed europea, cartografia ed uso del GPS, biodiversità, dissesto idrologico, sviluppo turistico, impatti delle grandi opere ed altro ancora.
Alla fine del ciclo on-line, che si è rivelato un sistema comodo, economico ed ambientalmente ad impatto zero (come da filosofia TAM e non solo!) ci si è ritrovati a Pieve di Cadore per il test finale che prevedeva 60 domande aperte e chiuse e la presentazione con discussione di una tesina.
Ampia soddisfazione è stata espressa da parte del corpo docente per l’interesse e la serietà dimostrata dagli aspiranti e anche da chi si apprestava a conseguire il titolo.
Ora il IV corso continua con gli altri colleghi che dovrebbero portare a termine l’iter formativo con gli esami nella prossima primavera.
Per la nostra società hanno partecipato i componenti della TAM sezionale Viviana Zago e Alessandro Tolusso, che vanno ora ad aggiungersi, dopo la loro pluridecennale attività nel gruppo, come titolati alla Lia Ghersina, che aveva già in passato ottenuto la qualifica di ORTAM per la nostra sezione.
…né col ferro, né col mino, in silenzio, non disturbare i cari spiriti della montagna… (Julius Kugy)