WEEKEND NELLE DOLOMITI DI AMPEZZO: 2 VIE FERRATE
VIA FERRATA “ETTORE BOVERO” AL COL ROSA’
E VIA FERRATA “STROBEL” ALLA PUNTA FIAMES
SABATO 31 AGOSTO E DOMENICA 1 SETTEMBRE 2024
Sabato 31 agosto: partenza da Opicina Quadrivio. Pian de Ra Spines (1.330m), Passo Posporcora (1.724m), Ferrata “E. Bovero” al Col Rosà (2.166m), rientro al parcheggio. Trasferimento all’Hotel Croda Rossa a Carbonin. Cena e pernottamento.
Domenica 1 settembre: Parcheggio Hotel Fiames (1.300m), attacco via Ferrata (1.650m), via Ferrata “Strobel”, Punta Fiames (2.240m), forcella del Pomagagnon (2.178m), Val Pomagagnon, Val Granda, parcheggio. Rientro a Trieste.
La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie APS e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono due giorni nelle Dolomiti di Ampezzo per salire le cime del Col Rosà e della Punta Fiames attraverso due distinte vie ferrate.
Se pur è vero che la conca di Cortina risulta inserita in un contesto unico del suo genere, caratterizzato da cime dolomitiche tra le più famose ed eleganti, ce ne sono altre, minori, che offrono scorci e visuali indimenticabili. Pur rimanendo, per così dire, defilate dal centro della conca cortinese, permettono una visione d’insieme assolutamente di pregio.
Per raggiungerle si opterà per i due versanti più ripidi e impegnativi, attrezzati con altrettante ferrate verticali, atletiche e divertenti.
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Il viaggio, con partenza dal parcheggio del Quadrivio di Opicina, prevederà l’utilizzo dei propri mezzi e del pulmino sociale con breve sosta lungo il tragitto.
Raggiunto l’abitato di Cortina d’Ampezzo si proseguirà lungo la strada che conduce a Dobbiaco, riconoscendo sullo sfondo l’isolata e imponente mole del Col Rosà e la parete verticale della Punta Fiames (su cui si snoda la ferrata “Strobel”), fino a raggiungere il parcheggio del campeggio situato vicino all’aeroporto di Cortina.
L’escursione avrà inizio da qui, e si seguirà l’ampia strada forestale che costeggia il torrente Boite fino al bivio che, in salita abbastanza ripida, conduce al Passo Posporcora (1.724m).
Ci vuole ancora un po’ per risalire alcune balze rocciose e arrivare all’attacco della ferrata “Ettore Bovero” (circa due ore dal parcheggio). Indossati imbrago, casco e set da ferrata (omologati!) si attacca la ferrata su un diedro con scarsi appigli che conduce a un canalino.
Qui si alternano ora tratti di sentiero, terrazzini e diedri, tutti superabili. Un passaggio esposto, ma assicurato, conduce ad alcuni tratti verticali che si superano con forza di braccia e sfruttando gli appigli presenti.
Raggiunto un sentiero di collegamento, si affronta ora l’ultimo tratto di ferrata, per poi raggiungere la croce di vetta (2.166m).
Il panorama sarà appagante in tutte le direzioni, con la vicina Croda Rossa e il suo ampio catino detritico.
La discesa avverrà ora verso nord, seguendo il sentiero che rapidamente perde quota, tra mughi e canalini, raggiungendo nuovamente la strada forestale che costeggia il torrente Boite. In circa due ore dalla cima si raggiunge il parcheggio del camping per la meritata birra della giornata.
Trasferimento verso l’Hotel Croda Rossa di Carbonin e sistemazione in camere quadruple in regime di mezza pensione. Nel tardo pomeriggio, se ci sarà del tempo, possibilità di trasferimento al Lago di Misurina per godere dello splendido panorama sulle Tre cime di Lavaredo.
Al mattino successivo, effettuata la colazione, trasferimento a Fiames dopo aver lasciato una macchina sulla SS51 dove si giungerà a fine giornata.
L’escursione avrà inizio dall’Hotel Fiames, attraversando la strada ed entrando in un bosco di conifere che lascia presto spazio ad una ripida salita che conduce alla base della parete della Punta Fiames (un’ora circa dal parcheggio) dove è posta la targa che annuncia l’inizio della ferrata. Indossate le dotazioni da ferrata si proseguirà lungo una cengia che in meno di venti minuti conduce ai primi cavi.
La partenza della ferrata è “sprint”, con un tratto verticale che fa prendere rapidamente quota fino ad un camino che si supera anche grazie ad alcuni pioli.
Un secondo camino viene superato con movimenti “atletici” e ci conduce a un comodo terrazzino dove poter prendere fiato.
Si passa attraverso rocce e mughi per attaccare un tratto ripido e abbastanza liscio, che viene superato grazie ad alcune staffe.
Una lunga scala metallica conduce a un tratto obliquo molto esposto seguito da un tratto ripido e dotato di staffe metalliche e pioli.
Siamo quasi alla fine, ma ci sono ancora alcuni tratti verticali, non impegnativi, da superare, rappresentati da uno spigolo che conduce al pianoro sommitale e alla croce di vetta.
Panorama indescrivibile a 360° su molte cime dolomitiche e sul Col Rosà, salito il giorno prima.
Una meritata sosta e si riparte per la discesa, percorrendo la Val Pomagagnon e successivamente la Val Granda su comoda strada bianca.
Al parcheggio troveremo le macchine lasciate al mattino che serviranno a recuperare gli altri mezzi alla partenza.
Rientro a Trieste nel tardo pomeriggio con sosta durante il rientro.
Difficoltà: Escursionisti Esperti (EE), e Escursionisti Esperti con Attrezzature (EEA)
Dislivello: sabato +/- 860 m / domenica + 940 / – 800 m
Cartografia: Carta Tabacco 03, in scala 1:25.000
Percorso in via ferrata – Dotazione per vie ferrate: casco, imbrago, set da ferrata omologato EN 958-2017, guanti.
Percorso riservato a escursionisti allenati!!!
Ore 6.00 partenza da Opicina Quadrivio
Escursione effettuata con mezzi propri e pulmino sociale
Direttore di Escursione: ANE Cristiano Rizzo
Posti limitati a 16 partecipanti, Direttore di Escursione compreso.
COSTI
Soci C.A.I. : € 95 (comprensiva di trattamento “mezza pensione” presso l’Hotel Croda Rossa di Carbonin -bevande escluse-, tassa di soggiorno, quota di iscrizione.)
Per i non soci € 120, comprensivo di Assicurazione CAI
TRASPORTO IN PULMINO: quota chilometrica calcolata in base al numero di occupanti, escluso il conducente, comprensiva di autostrada, carburante e quota per la gestione pulmino CAI XXX OTTOBRE (indicativamente € 30,00 a passeggero)
Iscrizioni: preferibilmente scrivendo una email a krizzo_1999@yahoo.it
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.