TREKKING IN BULGARIA
ANNULLATO!!!!
Società Alpina delle Giulie e Associazione XXX Ottobre
TREKKING IN BULGARIA
23 agosto 2019 – 1 settembre 2019
Rodopi, Pirin, Rila
Un’escursione di 10 giorni, con un trekking su alcune delle più belle montagne bulgare, tra cui Rodopi, Pirin, Rila e Vitosha, ma anche con visite ai monumenti culturali della Bulgaria e degustazione della cucina balcanica.
La Bulgaria è una nazione balcanica con un territorio che comprende la costa del Mar Nero, la zona montuosa interna e alcuni fiumi, tra cui il Danubio. Il mix di culture di matrice greca, slava, ottomana e persiana si riflette sul ricco patrimonio di danze, musica, costumi e prodotti di artigianato tradizionali.
Sofia, la capitale, si trova ai piedi del monte Vitosha, il massiccio a forma di cupola, e risale al V secolo a.C.
Sulle montagne del Rodope, sul monte Balkan o Pirin si possono trovare centri termali, magnifici parchi naturali, foreste che affacciano su fiumi dalle acque cristalline.
Plovdiv, con una popolazione di quasi 350.000 abitanti, è una delle più grandi città della Bulgaria. Costruita ai piedi di sette colline, si trova 150 chilometri circa a sud-est della capitale Sofia ed è situata nella parte occidentale dell’alta pianura tracia, sulle sponde del fiume Marica. E’ circondata dai monti Rodopi, che si trovano solo 15 km a sud della città e dalla Stara Planina a nord, a circa 50km.
E’ una città bellissima, ricca di storia, cultura e tradizioni, che le hanno valso il soprannome di “la Firenze Bulgara” e “La città romana”
I Monti Rodopi, conosciuti come le “montagne di Orfeo”, sono una catena montuosa dell’Europa meridionale e rappresentano l’imponente confine geografico naturale tra Bulgaria e Grecia. La catena si estende per una lunghezza di circa 220 km in direzione ovest-est, mentre con una larghezza di circa 100-120 km in direzione nord-sud.
La cima più alta è il Golyam Perelik di 2191 m, e l’altitudine media è di 785 m con vette verdi tondeggianti.
Grazie alla loro posizione isolata, queste montagne sono state per secoli uno dei luoghi più misteriosi della Bulgaria dove le tradizioni sono state tramandate con amore e sono tuttora più che mai vive. Oltre alla natura intatta, le montagne ricoperte di foreste e la fauna ricca e varia, vi sono cittadine pittoresche e villaggi museo che mostrano la loro identità senza veli.
Il Parco Nazionale di Pirin è stato istituito nel 1952 e comprende il massiccio del Pirin, formato da rocce calcaree e graniti, lungo 80 km e largo 30, tra le valli dei fiumi Struma e Mesta.
La zona da tempo è conosciuta per la sua bellezza; il nome deriva dal dio delle tempeste Perun, che si dice abbia regnato su quest’area.
Il Parco comprende 79 cime che superano i 2500 m di altezza tra cui il Vihren che, con i suoi 2918 m, è la montagna più alta dell’area
I processi geologici e glaciali hanno modellato notevolmente il territorio che presenta ben 35 circhi glaciali e 186 laghi che si trovano a un’altezza tra i 2000 e il 2715 m.
Il Parco è stato dichiarato nel 1983 patrimonio mondiale dall’Unesco. All’interno dei suoi confini vi sono due riserve. Quella di Bayuvi Doupki- Dzhindzhiritsa di 2873 ettari, istituita nel 1979 e dichiarata dall’Unesco riserva della biosfera, che viene utilizzata per ricerche sistematiche su alcuni elementi caratteristici del Parco.
Il Rila è il gruppo montuoso più alto della Bulgaria e della penisola balcanica. Si trova nella parte sud-occidentale del paese e fa parte del massiccio Rila-Rhodope.
La vetta più alta della montagna, il Musala, con i suoi 2925 m, colloca il complesso del Rila al sesto posto tra i più alti monti d’Europa, dopo il Caucaso, le Alpi, la Sierra Nevada, i Pirenei e l’Etna.
Rila occupa una posizione centrale nella penisola balcanica ed è il suo bacino idrografico principale.
I Traci battezzarono questo gruppo di montagne col nome di Dounkas, che significa “luogo con molta acqua”. In seguito il nome cambiò in Roula, che nel corso dei tempi diventò Rila. Il significato del nome non cambia e significa letteralmente “montagna d’acqua”. Ciò è evidenziato dai numerosi laghi glaciali (circa 200) e dalle sorgenti minerali ai piedi della montagna.
Uno dei posti più visitati e pittoreschi della Bulgaria sono i sette laghi di Rila, uno dei 100 siti turistici nazionali. Anche dal Rila sgorgano alcuni dei fiumi bulgari più grandi e ricchi d’acqua: l’Iskar, il Maritsa e il Mesta.
Vitosha è la quarta montagna più alta in Bulgaria.
Ha la forma di una cupola di origine vulcanica (l’unica del paese). E’ stata formata da processi tettonici turbolenti, nella parte inferiore del Mare di Señon. La montagna è ben separata dagli altri rilievi bulgari. Notevole è la sua cresta principale di Vitosha. Tra le sue cime ricordiamo il Cherni Vrah (2290), il Reznyovete, lo Skoparnik e l’Ostritsa.
Sofia, la capitale della Bulgaria, conta circa 1.200.000 abitanti. E’ una città molto accogliente sia dal punto di vista climatico, dato che i Monti Vitosha la proteggono, che per l’atmosfera creata dalla popolazione aperta e disponibile ma anche dall’architettura e dal tessuto storico che la contradistingue.
Il fascino della città è dato dalle numerose chiese, dalle vie pittoresche, dai musei che rendono Sofia un’attrattiva turistica che la pone al pari di quello delle altre capitali dell’Est Europa. Dopo Atene e Roma, Sofia è la città più antica del continente. Il suo antico nome è Serdica, che deriva dalla tribù dei Serdi che la fondarono.
COSTI
Prezzo 1.570,00 euro per partecipante (*)
Numero massimo: 20 partecipanti
1° acconto di € 600,00 da pagare entro il 1° aprile 2019
2° acconto di € 600,00 da pagare entro il 1° luglio 2019
Saldo di € 370,00 da pagare entro il 1° agosto 2019
(*) Le tariffe aeree sono soggette a variazioni e verranno eventualmente conguagliate al momento del saldo.
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