TRAVERSATA DA RONCHI A DUINO (TRENO + AUTOBUS)
La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono una traversata da Ronchi dei Legionari a Duino, percorso che presenta valenze di tipo ambientale e storico, transitando per Doberdò del Lago, il colle del Castellazzo ed il suo Castelliere, Jamiano ed infine passa nei pressi di Medeazza imbocca la discesa per S. Giovanni del Timavo e Villaggio del Pescatore.
PUNTI DI INTERESSE
Il paese di Doberdò, nel corso della prima guerra mondiale, si trovava a ridosso della prima linea austriaca; sfollato nei primissimi mesi del conflitto, fu utilizzato quale sede per salmerie e punti di primo intervento e per questo venne bombardato pesantemente fin dall’inizio degli scontri. Fu ricostruito praticamente di sana pianta dopo le distruzioni totali perpetrate dalla guerra.
Il Lago di Doberdò, che si trova più sotto, è uno dei rari esempi di laghi privi di fiumi superficiali: prende acqua attraverso le risorgive e i fiumi sotterranei, fenomeno ben descritto nel museo che potremo visitare nel Centro Visite Gradina. Il centro visite è un manufatto sorto dalle ceneri di una ex cava (recuperato grazie ad un finanziamento europeo) e si trova in posizione panoramica di assoluto dominio sul Lago di Doberdò; ospita una foresteria, un bar ristorante ed un museo con accesso libero, al quale potremo dedicare una breve visita (tempo permettendo…).
Lungo la nostra escursione percorreremo un tratto del “sentiero dei castellieri” ed il Castellazzo è sicuramente quello meglio conservato ed il più suggestivo tra i numerosi della zona. I resti sono ancora parzialmente visibili, nonostante sia stato danneggiato gravemente durante il primo conflitto mondiale tanto da rendere oggi più difficile immaginare il suo aspetto originario.
Il primo rilievo fatto dal Marchesetti agli inizi del Novecento, racconta la sua origine che risale all’età del Bronzo (1500 a.C.): costruito in una posizione strategica, doveva servire al controllo del territorio circostante e faceva parte di un sistema di abitati fortificati in contatto tra loro. La difesa consisteva in una poderosa cinta muraria di blocchi in pietra calcarea che circondava quasi interamente l’abitato, spessa 2,70 metri e alta 2,50 metri. Per queste sue caratteristiche, dopo alcuni secoli di abbandono, vide una nuova occupazione in età tardoantica, tra il IV e il V secolo d.C.; infatti, sul posto sono stati rinvenuti una notevole quantità di oggetti romani, in ferro, vetro, ceramica e 800 monete romane che confermano la presenza di uno stanziamento romano fino al V secolo d.c., successivamente l’area non fu più frequentata.
NB: munirsi per tempo (suggeriamo nei giorni precedenti) dei biglietti per il treno Ronchi dei Legionari Nord (costo 3,50 €) e quelli del bus per il rientro.
Bus → G51 (passaggi alle 16,23 – 17,13 e 17,54) biglietto € 3,65 corsa semplice extraurbana – acquistabile presso Autostazione Silos oppure on line con App → TPL FVG Bus → 44 (passaggi alle 16,11 – 16,47 e 17,31) biglietto € 1,40 biglietto orario urbano 60 min (è il comune biglietto del trasporto urbano) acquistabile anche on line con App → TPL FVG
Difficoltà: Escursionistico (E)
Sviluppo: 16 km
Dislivello: +/- 400
Cartografia: Tabacco 047, scala 1:25.000
Attrezzatura: utili i bastoncini
ore 09.15 ritrovo alla Stazione Centrale dei treni di Trieste, ore 17.00 al Villaggio del Pescatore.
Escursione effettuata con treno e autobus
Direttrice d’escursione: AE Tiziana Ugo
Quota Soci CAI € 5,00 (inclusiva del contributo per le spese di sopralluogo)
Per i non soci supplemento di € 12,00 per Assicurazione Infortuni e Soccorso Alpino.
Il programma sarà strettamente osservato salvo cause di forza maggiore e attuato secondo il regolamento escursioni e condotto ad insindacabile giudizio del direttore d’escursione.
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.