Tra le vigne del Collio: traversata da Brazzano a Capriva
domenica 5 marzo 2017
Il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre e la Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie organizzano per questa domenica una bella traversata nella zona collinare del Collio, che consentirà di godere delle prime fioriture primaverili e ammirare l’operosità dei lavoratori nei vigneti circostanti. Di seguito il profilo topografico /altimetrico della giornata:
Brazzano (70 m), monte Quarin (274 m), Subida (75 m), Sentiero delle Vigne Alte, Castello di Spessa (66 m), Capriva (50 m).
L’escursione avrà inizio dall’abitato di Brazzano, e più precisamente dalla chiesa di S. Rocco; qui si prenderà il sentiero CAI n° 99 (anche percorso cicloturistico..)che si abbandonerà una volta giunti alla strada asfaltata che arriva dal Mulino di Trussio. Fatto un breve tratto di questa, si imboccherà un sentiero che costeggia il corso del torrente Smiardar, breve corso d’acqua che nasce dalle pendici settentrionali del Monte Quarin; seguendo il sentiero si cambierà versante del monte, arrivando al parcheggio posto poco sotto la sommità. Si toccherà dapprima la chiesa della Madonna del Soccorso, e poi la cimetta sovrastante con la sua rocca (ora in rovina); bei scorci sulla piana, in gran parte coltivata a vigneti e sulla cittadina di Cormons. Tornati alla chiesa, si farà la pausa pranzo.
Il rocca è stata costruita intorno al VI secolo d.C dai Longobardi per contrastare l’invasione tentata dagli Avari nel 610, e diviene nell’VIII secolo proprietà del Patriarcato d’Aquileia per passare, dopo una lunga contesa, nel 1286 sotto il controllo della Contea di Gorizia. Il12 aprile del 1500 la rocca e i territori di Cormons, alla morte di Leonardo da Gorizia, passano quale lascito ereditario a Massimiliano I d’Asburgo. Si pensa che il maniero sia stato abbandonato intorno al 1600.
A pranzo finito si scenderà a Subida seguendo il segnavia CAI 99, fino a toccare la strada asfaltata, della quale si farà un breve tratto, per arrivare poi alla Chiesa del Cristo; qui si prenderà il Sentiero delle Vigne Alte (in realtà più d’uno..), una bella stradina che si insinua tra i vigneti del Collio, sapientemente disposti sui pendii collinari. Il vino qui prodotto è molto apprezzato in tutto il mondo, una vera ricchezza e un vanto di questi bravi coltivatori!! Si arriverà così al castello di Spessa, residenza signorile ora adibita a raffinato resort, con campo da golf e parco.
Le cantine di invecchiamento, le più antiche del Collio, sono scavate proprio sotto il castello e si sviluppano su due livelli: il primo, il più antico, risale al periodo medievale: una volta utilizzato per la produzione del vino, oggi viene utilizzato come barricaia; il secondo livello, a circa 18 metri di profondità, è un vecchio bunker militare realizzato nel 1939 dall’ esercito italiano e scoperto durante i lavori di ristrutturazione. Grazie alla temperatura costante di 14° è utilizzato come cantina di affinamento per i prestigiosi rossi Cru del Castello, oltre che per la celebrata Grappa Riserva Conte Ludovico, invecchiata più di 20 anni.
Le cantine sono anche il luogo ideale per i brindisi, le degustazioni e gli aperitivi di tutti gli eventi organizzati nel Castello. I saloni storici del Castello vengono aperti al pubblico due volte l’anno in occasione di Castelli Aperti(www.castelliaperti.it) dove una guida illustra tutte le sale del castello normalmente destinate ad eventi privati.
Le sale padronali, raffinate ed affascinanti come il ricordo di Casanova che ancora aleggia nel Castello, si aprono sulla parte posteriore del maniero e si affacciano su una grande terrazza, da cui si scende nel giardino all’ italiana.
Un dopo l’altra, si inanellano il Salone degli Specchi (la ex sala da ballo) e la Sala Verde, che possono accogliere rispettivamente 100 e 30 persone. La Sala della Musica che ospita il piano – forte conduce a lla Sala della Caccia che, con la sua boiserie d’epoca, è da sempre un fumoire.
Da qui si passa nella Sala Azzurra per poi arrivare alla Sala della Biblioteca che ospita una col – lezione di libri scritti da e su Giacomo Casanova in varie lingue, oltre che un biliardo inglese risalente agli anni cinquanta. All’ entrata del Castello, i tre saloni medievali possono ospitare eventi per oltre 160 commensali.
Il Parco Secolare del Castello di Spessa e i giardini sono visitabili ogni giorno – salvo eventi special i – dalle 9 al tramonto.
Lasciato alle spalle il castello e il suo parco, in breve, tramite una stradina asfaltata per niente trafficata, si arriverà a Capriva del Friuli, dove l’escursione avrà termine. Rintracciato l’autobus in attesa, con esso ci si sposterà in un locale là vicino per una sosta di degustazione dei prodotti locali (dopo tante vigne, vien proprio “l’acquolina in bocca” di assaggiare cotanto nettare di – vino…)
Orari della giornata:
ore 08,00 partenza da Trieste, piazza Oberdan
ore 09,45 ar rivo a Brazzano e inizio escursione
ore 11,15 alla chiesa della Madonna del Soccorso
ore 12,00 alla Rocca del monte Quarin
ore 12,30 ritorno alla chiesa e sosta pranzo
ore 13,15 ripresa del cammino
ore 14,15 arrivo a Subida
ore 16,00 al castello di Spessa
ore 17,00 arrivo a Capriva e trasferimento al locale PORKIS (tra Cormons e Brazzano)
Ore 18,00 partenza per Trieste
Ore 19,30 ca arrivo a Trieste
Direttore Escursione: Roberto Sestan, coadiuvato da Franco Fogar
Cartografia: cartina Tabacco 054 COLLIO – B RDA – GORIZIA
Difficoltà: percorso facile su sentiero e stradine, utili ghette (ci potrebbe essere del fango) e bastoncini. Dislivelli contenuti, sviluppo 14 km ca
Quota di partecipazione per i Soci CAI 15,00 € Per i non soci CAI maggiorazione di 8 € per assicurazioni Infortuni e Soccorso Alpino
