Presentazione del volume “Dentro le Alpi Carniche”
Martedì 25 giugno 2019 alle ore 18.30, presso la sede del Museo Friulano di Storia Naturale di Udine, sarà presentato il libro Dentro le Alpi Carniche di Giuseppe Muscio, conservatore del museo, al quale hanno collaborato anche Maurizio Ponton dell’Università di Trieste e Corrado Venturini dell’ateneo di Bologna.
Il volume descrive alcuni panorami geologici del territorio del Geoparco Transfrontaliero delle Alpi Carniche e della Carnia in generale.
Grazie alle immagini panoramiche, realizzate da Ivo Pecile, corredate da un sintetico schema geologico è possibile “leggere”, seppure in maniera semplificata, la geologia dell’area delle Alpi Carniche.
La geologia di un’area si apprezza il più delle volte se vista nella sua globalità e quindi con uno sguardo da lontano: in quest’ottica si inserisce il volume che ha l’obiettivo di aiutare a conoscere la geologia transfrontaliera delle nostre montagne
Il valore di una montagna, di una valle o di un affioramento roccioso, oltre che estetico, è legato all’opportunità che ci offre di comprendere la storia geologica del pianeta, l’evoluzione del territorio o anche semplicemente di un singolo momento dei quasi 500 milioni di storia.
La disponibilità di una miriade di peculiarità geologiche, che rendono l’estremo lembo orientale delle Alpi un unicum a livello mondiale, è una delle ragioni che hanno spinto l’UTI della Carnia, con quella della Val Canale – Canal del Ferro e con il Geopark Karnische Alpen in Carinzia, a creare il Geoparco Transfrontaliero delle Alpi Carniche e a valorizzare l’insieme della geodiversità dell’intera Catena Carnica.
Il volume è stato realizzato nell’ambito del Progetto GeoTrAC – Geoparco Transfrontaliero delle Alpi Carniche – e finanziato dal Programma Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020; il Museo Friulano di Storia Naturale è capofila del progetto e vi collaborano anche il Servizio Geologico Regionale e il Museo di Scienze Naturali di Bolzano, garantisce il coordinamento scientifico dell’iniziativa.
Ingresso libero
