PASQUETTA IN VALLE (e anche un po’ oltre…)
Bagnoli della Rosandra, parcheggio del Centro Visite (70 m), Antro di Bagnoli, sent. 46, vedetta di Crogole (230 m), monte Carso (455 m), Castello di S. Servolo (437 m), grotta di S. Servolo, sent. 1 sloveno, sent. della TIGR, Beka (416 m), Sentiero dell’Amicizia, Bottazzo (180 m), Casello Modugno (270 m), ciclabile, sent. 15, rifugio M. Premuda (108 m), Bagnoli, parcheggio Centro Visite (70 m)
La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono per la Pasquetta 2023 una camminata nel nostro amato Carso e, fedeli alla tradizione del convivio conclusivo a fine giornata, una piacevole sosta ristoratrice al Casello Gabrio Modugno, di proprietà della SAG, sito lungo la ciclabile della Val Rosandra.
Descrizione del percorso:
Parcheggiate le macchine e calzati gli scarponi, si andrà verso la parete rocciosa alla base della quale si apre un anfratto denominato l’Antro di Bagnoli.
Davanti al suo ingresso si svolta a destra (sent. 46) e si comincia a salire gradualmente, su un terreno in alcuni punti friabile. Arrivati alle case di Crogole si continuerà a salire lungo uno sterrato fino ad intercettare la confluenza con il sent. 1; si devierà su questo, si incontrerà poco dopo la vedetta di Crogole e subito dopo si abbandonerà l’1 per girare a destra a seguire i segni bianchi-azzurri della SPDT. Questi, sempre con moderata pendenza, porteranno alla sommità del monte Carso (con libro di vetta), dove sono presenti i resti di casermette.
Si andrà ora verso Sud camminando piacevolmente sull’altopiano e su comoda carrareccia, con frequenti scorci panoramici sul golfo.
Qui il ripido declivio, spoglio d’alberi, favorisce anche la pratica del volo a vela, sia con deltaplano che con parapendio (decisamente ora più diffuso); infatti si vedranno alcune “maniche a vento” che danno indicazione ai “novelli Icaro” su forza e direzione del vento.
Arrivati al castello di San Servolo si potrà ammirare per l’ultima volta il golfo prima di deviare verso l’interno.
A poca distanza si trova la Sveta Jama, o grotta di S. Servolo, dove il santo si ritirò per alcuni anni; divenne poi luogo di culto e meta di pellegrinaggi.
Si seguiranno ora le tabelle rosse della Transversala, o sent. 1 sloveno (quello che parte da Maribor e arriva ad Ancarano…), riportanti come mete vicine Prešnica e lo Slavnik. Arrivati all’asfalto, lo si seguirà per un po’, fino ad una decisa curva a destra. Da qui si comincerà a seguire dei segni in giallo del sentiero della Tigr, gruppo irredentistico sloveno ai tempi del fascismo. Lo stretto sentiero si addentra nel bosco seguendo anche il corso di un fiumiciattolo che, nel corso di millenni, ha scavato e modellato le rocce calcaree, creando piccole forre e grotte; lungo il percorso delle tabelline in legno indicheranno di volta in volta il nome delle caverne.
Questo sentiero confluisce poi sulla strada asfaltata, senza una tabella a indicarne la presenza e/o le peculiarità.
Si seguirà l’asfalto per mezzo km circa fino all’abitato di Beka, dal quale si prenderà il “sentiero dell’amicizia” che, contornando in quota la morfologia del terreno che incombe sulla vallata del torrente Grisa, porta a Bottazzo.
Ancora un piccolo sforzo per salire la stradina (il cui transito è consentito solo ai pochi residenti) e si arriverà all’intersecazione con la ciclabile della Val Rosandra, dove si trova anche un ex casello della ferrovia dismessa, ora rinominato casello Modugno, di proprietà della Società Alpina delle Giulie.
Qui finalmente si potrà sostare e mangiare un piatto di gnocchi al ragù, preparato da Giorgio e dal suo staff, il tutto condito da sana e piacevole compagnia, in attesa anche della tradizionale tombola.
Dopo il convivio si dovrà pensare al rientro alle macchine: si percorrerà un tratto di ciclabile verso Trieste fino ad intercettare il sent. 15. Seguendolo, si toccherà dapprima la periferia di Moccò, vicino all’omonima vedetta, e poi si arriverà al torrente Rosandra e al rif. Mario Premuda, a solo un km dal parcheggio del Centro Visite del Parco.
Difficoltà: Escursionistico (E)
Sviluppo: 17 km
Dislivello: +/- 500 m
Cartografia: Carta Tabacco 047 Carso Triestino – 1:25000
Attrezzatura: consigliati i bastoncini.
L’itinerario proposto è lungo e richiede un certo allenamento; si può eventualmente aggregarsi al gruppo lungo il percorso o raggiungere il casello Modugno in autonomia, previa però l’iscrizione entro venerdì in segreteria.
Numero massimo di “coperti” al casello: 50…
Ore 8.15 ritrovo presso il Centro Visite di Bagnoli (teatro Preseren)
ore 14.00 al casello Modugno – sosta pranzo
a pranzo e tombola finiti si riprenderà il cammino: 45 minuti per il rif. Premuda e altri 30 per il parcheggio.
Direttore d’escursione: Maurizio Toscano
Quota Soci CAI € 7,00
Per i non soci supplemento di € 12 per Assicurazione Infortuni e Soccorso Alpino
ISCRIZIONE OBBLIGATORIA
Il programma sarà strettamente osservato salvo cause di forza maggiore e attuato secondo il regolamento escursioni e condotto ad insindacabile giudizio del direttore d’escursione.
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.
