MONTI AVANZA E LASTRONI E I LAGHI D’OLBE
MONTI AVANZA E LASTRONI E I LAGHI D’OLBE
sabato 7 e domenica 8 luglio 2018
Percorso ad anello: Sorgenti del Piave (1815 m), Monte Avanza (2489 m), Rifugio Pier Fortunato Calvi (2164 m.), Passo del Mulo (2356 m), Monte Lastroni (2449 m.) Laghi D’Olbe (2156 m.) e Baita Rododendro
Ancora un bellissimo weekend proposto da Gianni Tiberio, che questa volta si snoda sui sentieri delle montagne di Sappada.
Il primo giorno si salirà dalle Sorgenti del Piave alla cima del M. Avanza per poi scendere al rifugio Calvi, dove si pernotterà.
Il M. Avanza fa parte del complesso che parte dal M. Chiadenis per proseguire poi con le cime delle Crete Cacciatori, poi l’Avanza e per finire con la Cima della Miniera e del Navastolot.
Un’escursione di grande soddisfazione che richiede attenzione per superare alcuni tratti resi più facili da funi metalliche e che supera anche un tratto di primo grado.
L’itinerario del secondo giorno si svolge nella parte nord-orientale della conca di Sappada, nel gruppo del Monte Rinaldo che sovrasta l’altopiano dove si trovano i laghi d’Olbe, ricco di ripiani erbosi e morbide colline.
Questi tre deliziosi laghetti alpini, di forma circolare, si trovano proprio sotto il Passo del Mulo, distanti di circa 100 metri uno dall’altro con un diametro che varia dai 40 ai 110 metri (il primo a ovest è il più piccolo mentre quello più oriente è il più grande e profondo).
Nelle loro acque si riflettono le creste frastagliate del Monte Righile che si allunga fino al Monte Ferro.
Prima di arrivare ai laghetti si andrà in cima al Monte Lastroni che deve il suo nome alla particolare conformazione della sua parete nord che si erge sopra i verdi avvallamenti montani delle sorgenti del Piave. Imponente cima rocciosa all’estremità est della dorsale principale del Gruppo del Rinaldo, a sud-ovest del Peralba, sovrasta la Val Sesis e presenta alte pareti rocciose sui lati est e nord, mentre vista dai Laghi d’Olbe, quasi si confonde con i numerosi cocuzzoli che la raccordano al Monte Righile. Il panorama offerto dalla vetta è vasto, particolarmente notevole la vista sul gruppo del Peralba.
Partenza con mezzi propri ore 6.30 di sabato 7 luglio con ritrovo al quadrivio di Opicina, rientro a Trieste alle 21 di domenica 8 luglio..
Direttore d’escursione: Gianni Tiberio
sabato 7 luglio
Difficoltà: Escurs. Esperti (EE)
Dislivello: +800/-500 m circa
Sviluppo: 8 km circa
Cartografia: Tabacco 01 -scala 1:25.000
domenica 8 luglio
Difficoltà: Escurs. Esperti (EE)
Dislivello: +650/-1300 m circa
Sviluppo: 15 km circa
Cartografia: Tabacco 01 -scala 1:25.000
Quota: soci € 60.00 – addizionale non soci € 18.00
Comprendente il trattamento di mezza pensione (bevande escluse) e, per i non soci, anche assicurazione e soccorso alpino
Il programma sarà strettamente osservato salvo cause di forza maggiore e attuato secondo il regolamento escursioni e condotto ad insindacabile giudizio del capogita.
Escursione effettuata con mezzi propri
Attrezzature da portare con sé: casco (consigliato), bastoncini, sacco lenzuolo e tessera del CAI
Cellulare organizzatore + 39 339 2742259
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30