MONTE TORONDON
MONTE TORONDON
da Sauris di sotto (1200 m ) al monte Torondon (2019 m ) passando per la Casera Pieltinis (1740 m), la Casera Novarzutta (1625 m) e il rifugio Eimblat de Ribn (1441 m)
Escursione nella meravigliosa conca di Sauris. La nostra meta odierna sono i monti che chiudono la conca di Sauris a nord.
Da questa catena scendono parecchi corsi d’acqua quali il torrente Lumiei, il Rio di Sauris, il Mitreichen Poch, il Torrente Pieltinis, il Rio Novarzutta e il Torrente Novarza.
Questa struttura orografica segna la zona con tre profondi canali ricchi di foreste con essenze di faggio e abeti, mentre alle quote più alte prevalgono le aree prative.
Tutte le cime circostanti che la separano dalla Val Pesarina, sono erbose con radi larici. In quota, nelle zone esposte a mezzogiorno, sono sorte numerose malghe, molte delle quali utilizzate ancora oggi, abbinando magari l’allevamento delle bestie ad una più remunerativa funzione di agriturismo.
La cima del Torondon (2019 m) è un rilievo isolato nella zona di malghe tra Sauris e la val Pesarina.
Non è raggiunta al suo culmine da sentieri segnati, ma non presenta difficoltà, essendo su terreno di pascolo.
La posizione molto isolata garantisce un buon panorama dalle Alpi Carniche alle Dolomiti.
L’escursione parte da Sauris di sotto (1200 metri) e percorre un anello.
Inizialmente si risale la fascia boscosa esposta a sud che sovrasta l’abitato, si percorre quindi la zona dei pascoli fino alla cima e si ridiscende fino al torrente Pieltinis.
Dopo una breve risalita, si ritorna verso Sauris per la panoramica strada che percorre i boschi da Eimblat de Ribn a Sauris di Sotto.
Il fatto che una parte non trascurabile dell’escursione avvenga su terreno privo di indicazioni, costituisce un’occasione per conoscere delle zone che altrimenti risulterebbero di più difficile approccio.
Partenza 6.30 e rientro a Trieste verso le 20.30
Coordinamento: Fulvio Tagliaferro
Difficoltà: Escursionistico (E)
Dislivello: +/- 900 m
Sviluppo: 15 km
Cartografia: Tabacco 002 scala 1:25000
Note: Al dislivello di 800 metri per la cima bisogna aggiungere circa 100 metri di risalita nel ritorno, per un totale approssimativo di 900 metri.
Per lo più si cammina su sentiero, ma si percorrono anche pascoli parzialmente abbandonati, senza traccia, ove il movimento risulta abbastanza faticoso. Pur mancando difficoltà tecniche, è quindi necessario un buon allenamento.
Quota: soci € 22,00 – addizionale non soci € 9,00
Comprendente trasporto in bus e, per i non soci, anche assicurazione e soccorso alpino
Il programma sarà strettamente osservato, salvo cause di forza maggiore, attuato secondo il regolamento delle escursioni e condotto ad insindacabile giudizio del direttore d’escursione.
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.