MONTE JALOVEC (2645 M) – (SLO)
MONTE JALOVEC (2645 M) – (SLO)
dal Passo Vršič (1611 m) alle Sorgenti dell’Isonzo (886 m) con pernottamento al rifugio Zavetišče pod Špičkom (2064 m)
Lo Jalovec ha una forma unica, tanto che il suo affilato profilo a forma di accetta o “manera” che dir si voglia, viene usato dagli escursionisti come evidente punto di orientamento.
Se come altezza è solo la sesta cima della Slovenia, ne è sicuramente la prima come bellezza. Julius Kugy definì il monte «la vetta più bella delle Alpi Giulie», di certo riferendosi alla sua vista da nord, da dove Kugy nel 1884 affrontò la salita, passando dalla stretta gola ghiacciata chiamata dai locali Ozebnik.
Noi invece saliremo dall’assolato versante sud, forse meno “estetico” ma certamente meno scoraggiante.
Lo Jalovec è contornato da tre valli: la valle di Tamar, la Val Trenta e la Val Coritenza, per cui per salirlo vi sono diversi punti di partenza e molte vie segnate.
Tutte le possibilità richiedono di affrontare notevoli dislivelli, in una ben lunga e faticosa giornata!
Un piccolo rifugio, lo Zavetišče pod Špičkom, ci darà però la possibilità di raggiungere la cima con più calma, dandoci il tempo di guardarci intorno e di assaporare lo splendido paesaggio che ci circonda.
La piccola costruzione à lontana anni luce dai lussuosi, rumorosi e frequentatissimi rifugi dolomitici.
Privo di acqua ed elettricità, senza una teleferica materiali, può essere considerato più che altro un ricovero … un vero rifugio insomma!
Messo in punto strategico per la salita allo Jalovec per la via normale, ci ricorderà, richiedendoci qualche piccolo sacrificio che siamo lì per lei, per la montagna più bella delle Alpi Giulie.
Partenza 7 e rientro a Trieste verso le 20.30
Coordinamento: AE Daniela Perhinek e Christian Giordani
Difficoltà: Escursionisti Esperti Attrezzati (EEA)
Dislivello: 1° giorno + 720 /- 270 m – 2° giorno + 650 /- 1800 m
Sviluppo: 1° giorno 8 km – 2° giorno 10 km
Cartografia: Planinska Zveza Slovenije, Jalovec in Mangart scala 1:25000
ISCRIZIONI DAL 15 AL 19 LUGLIO
GIOVEDÌ 25 LUGLIO 2019 ORE 18:00 RIUNIONE PRESSO CAI SAG VIA DONOTA 2
NOTE: Obbligatorio l’uso dell’attrezzatura completa da ferrata regolarmente omologata (caschetto, imbrago e set da ferrata).
Utili i bastoncini telescopici per la discesa in Val Trenta.
Pernottamento in stanzone; portare sacco lenzuolo e lampada frontale.
La quota d’iscrizione non comprende la cena e la colazione ma solo il pernottamento in rifugio.
Munitevi dei viveri per i pranzi di sabato (è anche possibile mangiare qualcosa in rifugio) e domenica. Considerando che il rifugio solitamente offre solo minestra e salsiccia affumicata, si consiglia di mettere nello zaino qualche genere di conforto in più. Sono generalmente disponibili bottiglie di acqua minerale e varie bibite.
Il rifugio è privo di acqua corrente e di energia elettrica e i servizi igienici sono insufficienti (per non dire inesistenti).
Le spese di viaggio verranno regolate direttamente con i proprietari delle automobili.
Massimo 15 partecipanti, a causa delle minuscole dimensioni del rifugio. Il programma potrà subire variazioni per motivi di forza maggiore.
L’escursione si svolge in Slovenia. Si raccomanda di avere con sé un documento valido per l’espatrio (controllarne la scadenza) e la tessera sanitaria.
Portare la tessera CAI con il bollino dell’anno in corso per usufruire dello sconto in rifugio.
ESCURSIONE EFFETTUATA CON MEZZI PROPRI
Quota: soci 15,00 – addizionale non soci € 18,00
Comprendente solo il pernottamento e, per i non soci, anche assicurazione e soccorso alpino
Il programma sarà strettamente osservato, salvo cause di forza maggiore, attuato secondo il regolamento delle escursioni e condotto ad insindacabile giudizio del direttore d’escursione.
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì 19 luglio