LA BIBLIOTECA SEGNALA…
E’ il momento delle storie vere, di vita vissuta intensamente e con passione, fonte si nuovi stimoli o di ispirazione? questo sta a voi deciderlo!
La nostra Biblioteca intanto ci suggerisce l’autobiografia della guida alpina Stefano Michelazzi, triestino di nascita e trentino d’adozione, dal titolo “La montagna di un uomo venuto dal mare” (Alpine Studio, 2017). Una lettura tutta da scoprire!
Nato a Trieste nel 1966, Stefano Michelazzi inizia a sperimentare le esplorazioni speleologiche già all’età di 8 anni, accompagnato dal padre appassionato di questa attività.
A metà anni ’80 scopre la passione per l’arrampicata e l’alpinismo che da quel momento diventerà totalizzante.
Nei primi anni ’90 batte in lungo e in largo le Alpi Carniche, che per la loro vicinanza a Trieste considera montagne di casa, abbracciando l’etica rigida che contraddistingue l’alpinismo di quei monti. Apre una decina di vie nuove e ripete molte vie, anche in solitaria.
Seguendo le orme di illustri triestini come Comici e Cozzolino, l’autore con questo libro ci accompagna nella sua vita da vagabondo delle montagne.
Nel 2004 infatti abbandona il “posto fisso” e si trasferisce a Trento dove diventa Guida Alpina, professione che esercita a tempo pieno.
Il dialogo con il mondo verticale quindi riprende e a tutt’oggi vanta oltre 60 nuove ascensioni e un migliaio di ripetizioni, di cui molte compiute in solitaria.
Michelazzi ha pubblicato nel 2010 la guida “Emozioni Dolomitiche” e nel 2014 “Dolomiti 360°”, entrambe pubblicazioni di successo riguardanti gli itinerari su roccia delle sue amate Dolomiti.
