CRINALE DEL SUHI VRH (1313 m)
CRINALE DEL SUHI VRH (1313 m)
Prealpi slovene – Slovenia occidentale
Strane (660 m) – monte Mai (1020 m) – Votla Stena – Suhi Vrh (1313 m) chiesina di Sveti Bric (1060 m) – Strane (660 m)
La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono un’escursione sul monte Suhi Vrh (Cima Secca) nelle Prealpi slovene.
Il Monte Suhi Vrh (Cima Secca) rappresenta la massima culminazione settentrionale dell’altopiano del Nanos, territorio ben noto anche come l’altipiano della Bora, per la sua particolare e diretta esposizione al forte vento di Est-Nordest che caratterizza tutta l’area nord-adriatica.
La vetta del Pleša (1262 m), seconda per altitudine dell’altipiano e in posizione più meridionale, secondo molti studiosi è la stessa citata dallo storico Paolo Diacono nella sua “historia Langobardorum” con il nome di Monte Re per essere stata salita dal re dei Longobardi Alboino per guardare, verso Ovest, il territorio che avrebbe di lì a poco conquistato.
Le vaste faggete dell’altopiano ospitano ancor oggi una ricca fauna caratterizzata dalla presenza dell’orso, dell’aquila, del grifone e numerose altre specie.
Dalla cima del Suhi Vrh si gode di un esteso panorama sulla piana di Postumia e le colline che la circondano, fino alle Alpi Giulie, le Karavanke e le Alpi di Kamnik.
Sull’altopiano del Nanos si possono notare numerose cappelle e segni che rappresentano il patrimonio culturale religioso della zona. La chiesa di Sv. Brikcij, che si incontrerà lungo il cammino, si trova a sud del Suhi vrh alla quota di 1060 m, sopra il villaggio di Strane. Consiste in una semplice aula a cui si accede attraverso un portale di legno molto antico. Notevole è la lunetta sulla quale sono raffigurati due angeli che trasportano la chiesa. Purtroppo l’edificio è sempre chiuso. Dal piazzale antistante, sistemato con panche, si ha una bella visione della vallata purtroppo limitata dalla vegetazione.
Difficoltà: Escursionisti Esperti (EE)
Sviluppo: 10 km
Dislivello: +/- 800 m
Cartografia: DTK Slovenje Razdrto 149 – 1:25000
si raccomanda di mantenere costante contatto con gli accompagnatori per evitare i punti esposti del versante Sud
vista la possibilità di trovare neve dura o ghiacciata bisogna essere muniti di ramponcini e bastoncini
MUNIRSI DI UN DOCUMENTO D’IDENTITÀ VALIDO PER L’ESPATRIO E DELLA TESSERA SANITARIA
Ritrovo alle ore 8.45 allo Stagno di Basovizza, escursione effettuata con mezzi propri, rientro a Basovizza verso le 17.
Per raggiungere Basovizza ci si può servire del bus della linea 51 che parte da piazza Libertà alle ore 8.20 e arriva a Basovizza alle ore 8.36.
Direttore d’escursione: AE Mario Privileggi
Quota soci CAI € 7,00
Per i non soci supplemento di € 12,00 per Assicurazione Infortuni e Soccorso Alpino.
I partecipanti dovranno essere muniti di mascherina e gel igienizzante e consegnare al capogita il modulo debitamente compilato dell’autodichiarazione di non essere portatori di virus, di non essere stati in contatto con persone contagiate e di non dover sottostare a quarantena
PER POTER PARTECIPARE ALL’ESCURSIONE SI DEVE ESSERE MUNITI DI GREEN PASS
Il programma sarà strettamente osservato salvo cause di forza maggiore e attuato secondo il regolamento escursioni e condotto ad insindacabile giudizio del direttore d’escursione.
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.
