CRETE DAL CRONZ E CASERA GLAZZAT
Aupa (936 m) – Crete dal Cronz (1664 m), Casera Glazzat alta (1348 m) – Aupa (936 m)
La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie APS e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono un’escursione molto tranquilla ma panoramicamente speciale sia per il giro A che per il B.
La Crete dal Cronz, è geograficamente posizionata a chiusura della val d’Aupa la cui rotabile mediante la sella di Cereschiatis, collega il territorio di Moggio Udinese con Pontebba e la valle del Fella. Costituisce l’ultima propaggine delle Alpi Carniche orientali e questa zona, un tempo di confine con l’Austria, presenta numerose opere militari risalenti alla prima guerra mondiale, come anche al Vallo Alpino degli anni ‘30.
Il rio Glazzat tributario del rio Studena e poi del Fella, separa le località di Frattis (nota per aver ospitato nei secoli scorsi una Colonia Alpina per ragazzi, il cui edificio è oggi purtroppo in rovina) e Aupa, località dalla quale partirà l’escursione. Inizialmente la vista si rivolgerà verso sud alle creste seghettate delle Crete di Gleris e alla fiumana ghiaiosa sottostante, poi, usciti dal bosco misto di faggio e abete rosso (purtroppo interessato da alcuni schianti) il panorama si farà ampio, sia in direzione di Pontebba con i monti Malvuerich, Cavallo e fino alla Creta d’Aip , sia verso le Alpi Giulie con cime quali Montasio e Jof Fuart. Dalla vetta l’affaccio è anche verso il Sernio Grauzaria.
DESCRIZIONE DEI PERCORSI
PERCORSO A
In località Aupa (900m.) sul primo tornante si imbocca a destra il sentiero 434, superato il rio Glazzat e un piccolo edificio, si procede in salita nel bosco, rasentando le franose paretine del Clapeit di Glazzat e approdando infine su un tratto più pianeggiante, ma esposto, che sbuca sulla strada bianca che da sella di Cereschiatis conduce alle casere Glazzat.
Attraversata la strada in prossimità di una panchina, il sentiero prosegue sempre in direzione nord per abbandonare in breve il pascolo e riaddentrarsi nel bosco. A una svolta a destra si prosegue invece dritti e, seguendo un itinerario ciclistico, si raggiunge nuovamente la strada per la malga alta.
Dopo un breve tratto su asfalto, su una curva a quota 1336, si imbocca una forestale che conduce fino a oltrepassare nuovamente il torrente e intersecare il sentiero 453, che sale dalla sella di Cereschiatis. Su questo si procede in salita in direzione ovest fino a quota 1489. Qui si imbocca il 453 A che, per mughete e petraie su versante nord, conduce alla cresta di vetta.
Dopo la panoramica sosta, si ritorna indietro per lo stesso sentiero fino all’incrocio (dove chi non vuole affrontare la vetta potrà attendere) per proseguire sul sentiero 434 che, attraversato il boscoso Cuel des Jerbis, si trasforma in strada forestale e raggiunge la casera Glazzat alta (m 1348) grazioso agriturismo, che da giugno dovrebbe riaprire per la stagione estiva, e sempre per sentiero 434 si ridiscende al punto di partenza.
Difficoltà: Escursionistico (E), per la cima Escursionisti Esperti (EE)
Dislivello: 750 m
Cartografia: Carta Tabacco 018, scala 1:25.000
Consigliati i bastoncini
PERCORSO B
Come per il giro A, in località Aupa sul primo tornante si imbocca a destra il sentiero 434, superato il rio Glazzat e un piccolo edificio, si procede in ripida salita nel bosco, oltrepassando alcuni schianti e rasentando le franose paretine del Clapeit di Glazzat per approdare infine su un tratto più pianeggiante, ma esposto, che sbuca sulla strada bianca che da Sella di Cereschiatis porta alle casere Glazzat.
Qui i percorsi A e B si dividono. Si risale la comoda strada nell’ampio pascolo ancora monticato, che lascia sulla destra la bella casera Glazzat bassa, e si prosegue, sempre per la carrareccia principale, fino alla casera Glazzat alta, che da giugno dovrebbe riaprire come agriturismo. Vale la pena risalire anche la cima erbosa del monte Glazzat che la sovrasta, per godere (tempo permettendo) di una visuale a 360 gradi molto remunerativa. Per la discesa si può utilizzare già dalla casera il sentiero 434, che taglia due volte la strada, meno ripido nella parte alta che in quella bassa già percorsa in salita e da scendere con estrema cautela.
Difficoltà: Escursionistico (E)
Dislivello: 450 m
Cartografia: Carta Tabacco 018, scala 1:25.000
Consigliati i bastoncini
Ore 7.00 partenza da piazza Oberdan, rientro a Trieste verso le 18.30.
Escursione effettuata con pullman
Direttori d’escursione: ONC Marcella Meng e ONC Riccardo Ravalli
cellulare sociale: 353 4556929 attivo solo nel giorno dell’escursione
Quota Soci CAI € 22,00 (inclusiva del contributo per le spese di sopralluogo)
Per i non soci supplemento di € 13,00 per Assicurazione Infortuni e Soccorso Alpino.
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro giovedì.