CRESTA DEL MONTE PALANTARINS
CRESTA DEL MONTE PALANTARINS
ricordando Lino Brigio
Traversata da Interneppo (315 m) a Braulins (252 m) passando per il Bosco del “Ciadul”, Monte Naruvint (m. 939), Monte Tre Corni (1048m), Monte Palantarins (1049m), Monte Brancot (1015 m) e Selletta La Forchia (847 m)
La stupenda traversata in cresta della catena del Palantarins, raccorda antiche mulattiere che un tempo servivano gli alti pascoli ed i preziosi boschi ricchi di legname.
I muretti a secco, denominati “ròstes”, i cumuli di pietre “masèries” ed i ruderi delle casere, un tempo abitate, indicano la passata importanza di questi comprensori e la puntuale bonifica alla quale era sottoposti in cambio di una magra sopravvivenza.
Il loro abbandono e gli eventi sismici del 1976 (gli abitati di Interneppo e Bordano sono situati nelle vicinanze del Monte S. Simeone, epicentro del sisma che, nel maggio di quell’anno, sconvolse il Friuli), hanno inferto duri colpi a questo patrimonio etnologico che non è soltanto testimonianza di un’epoca e di una tradizione ormai estinte, ma che risponde ad attuali esigenze di prevenzione dai dissesti idrogeologici.
Il cambiamento del paesaggio ha influito sulla presenza faunistica, consentendo un aumento degli ungulati e la riduzione delle specie bisognose degli spazi radi, come la coturnice.
La vasta dorsale è frequentata da galli forcello e francolini di monte, come pure da caprioli e mufloni, mentre nel periodo invernale è territorio di caccia di una coppia di aquile reali.
Percorrendo l’aereo percorso è percettibile la sensazione di vuoto data dall’isolamento geografico di questo rilievo, delimitato ad Est dal vasto alveo del Tagliamento e a Ovest dalla ridente valle del Lago dei Tre Comuni o di Cavazzo anticamente percorsa dallo stesso Tagliamento, i cui depositi alluvionali andarono ad ostruire l’originario passaggio.
Partenza 7.30 e rientro a Trieste verso le 19.
Coordinamento: Giorgio Sandri
Difficoltà: Escursionistico (E)
Dislivello: 850 m circa
Sviluppo: 8 km circa
Cartografia: Tabacco 020 – 1:25000
Non sono previsti percorsi alternativi
Quota: soci € 20.00 – addizionale non soci € 9.00
Comprendente trasporto in bus e, per i non soci, anche assicurazione e soccorso alpino
Il programma sarà strettamente osservato, salvo cause di forza maggiore, attuato secondo il regolamento delle escursioni e condotto ad insindacabile giudizio del direttore d’escursione.
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.