CONFERENZA DI MARISA VIDALI
Giovedì 8 maggio 2025, alle ore 18.30, la Sala Proiezioni della Società Alpina delle Giulie APS, la conferenza TAM di Marisa Vidali dal titolo: “Bosco Bovedo, patrimonio naturalistico-ecologico di rilevanza europea da salvaguardare”.
L’area di cui si parlerà giovedì 8 maggio e che si andrà a visitare nella giornata di domenica 11 maggio, presenta una notevole ricchezza in habitat determinata dalla diversa geomorfologia (alternanza di impluvi ed espluvi), dalla composizione litologica e pedologica (passaggio da calcare a flysch, suoli da più primitivi e superficiali ricchi in scheletro a suoli più profondi ed evoluti), dall’esposizione ed inclinazioni.
Tra gli habitat di maggiore pregio troviamo un bosco di rovere unico nel suo genere in tutta l’area carsica, trattandosi di una variante ecologica a carpinella orientale vicina alla costa, esposto a sud-est e con presenza di alberi vetusti, oltre a frammenti di una brughiera submediterranea di tipo relittuale che ospita lo stenomediterraneo Cistus salviifolius, assieme a specie di origine boreale quali Calluna vulgaris ed Erica carnea. Questa particolare combinazione costituisce un notevole elemento di pregio in quanto si tratta di residui delle vegetazioni periglaciali.
La notevole varietà di habitat favorisce la presenza di una ricchissima fauna, tra cui si annoverano diverse specie (alcune prioritarie) di “Direttiva Habitat” e “Direttiva Uccelli”. Il pregio di quest’area era già stato riconosciuto nel 1953 dal Governo Militare alleato e a seguito dei numerosi studi ecologico-naturalistici e paesaggistici è stata tutelata a livello regionale, nazionale ed europeo.
Nell’itinerario proposto avremo modo di ammirare i diversi habitat presenti nell’area del Bosco Bovedo e zone contermini.
Marisa Vidali: laureata in Scienze Naturali, ex curatrice dell’erbario del Dip. di Scienze della Vita UniTS, collaboratrice del prof. Poldini di cui porta avanti l’attività di ricerca.
Al termine della conferenza sarà possibile iscriversi all’escursione naturalistica nel Bosco Bovedo e oltre di domenica 11 maggio, aperta a soci e non soci CAI.
