CAVALCATA CARSICA
Complice la festaza de sabato sera de Azzi (mitica e ancora grazie!) e le abbondantissime libagioni “mangerecce” e specialmente “beverecce” quasi tutti i Vulkan sono stati “costretti” a dar forfait all’edizione 2017.
Gli unici (probabilmente astemi e un poco misantropi ahahahahaha) sono stati la Sibilla di corsa, Dan Sandri ed il sottoscritto in bici.
Scopriremo poi alla fine che anche l’altra Chiara (un nome una sicurezza) ed un inossidabile (neanche il prosecco lo scalfisce) Dusty parteciperanno alla festa del 3 partendo di corsa da Gorjansko.
In partenza raffiche di bora, -2°C di temperatura ma la sicurezza di una giornata soleggiata faceva ben sperare in una nuova bella avventura.
Sul Cocusso la neve ancora presente non creava grossi problemi di tenuta e, come un’apparizione, in fondo alla discesa, trovo la Sibilla che con animo gentile e spirito di corpo encomiabile mi tiene aperto il cancelletto!! A buon rendere Sibilla!
Il terreno grazie alle belle giornate di bora dei giorni precedenti è asciutto ed in ottime condizioni. Dietro il Lanaro la neve ricompare e l’ulteriore concentrazione per cercare le traiettorie migliori è ripagata da uno scenario a dir poco magico ed incantato.
Al solito, i ristori famigliari di Zolla e Gorjanko sono pieni di gente che ti offre acqua o assistenza anche se non ti conoscono….bella storia!
Immancabilmente nelle ultime carraie verso Jamiano un filo di emozione sale, nella consapevolezza di essere arrivato e di aver raggiunto i tre traguardi che ti eri prefissato:
1. Divertirse
2. Non farse mal
3. Non disfar la bici
Per la cronaca Daniel Pozzecco ha demolito il rekord del percorso portandolo a 3h 01’41” mentre i tre Vulkan finisher hanno soddisfatto pienamente i tre punti di cui sopra.
Ciao,
Steve