ANELLO DEL MONTE DIMON
Castel Valdajer (1340 m), sent. CAI 406 per C.ra Valdaier (1459 m), C.ra Culet (1544 m), C.ra Dimon (1612 m), sella a quota 1959 m, sent. CAI 404, Monte Dimon (2043 m), Monte Neddis (1990 m), Cima Val di Legnan (1709 m) e rientro al Castel Valdjer
La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono una doppia escursione, con difficoltà diverse, nelle Alpi Carniche Orientali.
Il monte Dimon è una massiccia elevazione nelle Alpi Carniche Orientali ricoperta da estese praterie oltre i 1500 metri di quota. Assieme al vicino monte Paularo è una meta frequentata in tutte le stagioni.
Dalla sua cima si gode un panorama esteso a 360° e, subito sotto ad essa, si trova il bel lago Dimon di origine glaciale.
Valdajer è uno dei più suggestivi pianori che rendono la montagna attorno al monte Dimon particolarmente attraente non soltanto agli uomini ma anche agli animali che insistono a dimorarvi trovandola di loro gradimento.
Valdajer di certo incantò anche il figlio del Capitano del popolo di Pordenone, Leonardo di Corrado de Craigher, possidente a Ligosullo che nel 1488 decise di costruirvi una sua dimora: il primo “Castello di Valdajer”.
Ne fissò l’avvenimento sopra la chiave di volta dell’entrata e quella pietra vi rimase anche dopo i successivi rifacimenti finché non se la portò con sé l’ultimo proprietario Corrado Craigher, che vive a Stockdorf presso Monaco di Baviera. Su quella chiave di volta sono incise le lettere “L. e C.”, cioè Leonardo de Craigher e la data di fondazione: “1488”.
Non si hanno notizie di Valdajer e del suo castello o altro che fosse dopo Leonardo de Craigher fino al 1839 circa, quando Jacopo Nicolò Craigher da Ligosullo con attività commerciale a Trieste costruì sui vecchi muri la sua residenza estiva.
Il figlio di Jacopo, Dionisio Craigher residente a Cividale, nel 1880 la ampliò notevolmente e tale restò fino a quando fu incendiata e distrutta dalle truppe italiane nel 1917.
Subito dopo la guerra, durante gli anni Venti, con finanziamento statale in conto danni di guerra, fu iniziata la ricostruzione.
E’ stato nuovamente ristrutturato nel 1970 sul progetto originario.
GIRO A
Difficoltà: Escursionistico (E)
Sviluppo: 15 km
Dislivello: 800 m
GIRO B
Difficoltà: Turistico (T)
Sviluppo: 6,5 km
Dislivello: 580 m
Cartografia: Carta Tabacco 009, scala 1:25.000
Ore 7.15 ritrovo e partenza con mezzi propri da piazza Oberdan, ore 19.45 circa rientro a Trieste
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Direttori d’escursione: Roberto Raineri e ONC Marcella Meng
Quota soci CAI € 7,00 (inclusiva del contributo per le spese di sopralluogo) – Per i non soci supplemento di € 12,00 per Assicurazione Infortuni e Soccorso Alpino.
ESCURSIONE EFFETTUATA CON MEZZI PROPRI
Il programma sarà strettamente osservato salvo cause di forza maggiore e attuato secondo il regolamento escursioni e condotto ad insindacabile giudizio del direttore d’escursione.
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.
foto: supermontifvg