ANELLO DEI MONTI FAEIT E CAMPEON
con partenza e ritorno da Artegna passando per la cascata Tulin
La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono un giro ad anello che partendo da Artegna salirà sui Monti Faeit e Campeon, passando anche per la cascata Tulin.
L’escursione si sviluppa sul versante occidentale e settentrionale del monte Faeit, lungo il “sentiero naturalistico Monte Faeit” realizzato nel 1989 che ripercorre un antico tracciato che evidenzia interessanti aspetti naturalistici e geomorfologici e consente di osservare testimonianze della storia e delle attività umane succedutesi nel tempo in questo sito. Un tabellone posto all’inizio del sentiero illustra l’itinerario, evidenziando le rilevanze floro-faunistiche dei diversi tratti.
Il Monte Faeit, assieme al vicino Monte Campeon, forma una piccola dorsale montuosa di modesta altezza compresa tra Tarcento, Artegna e Montenars che costituisce una balconata naturale sull’anfiteatro morenico e la pianura di Osoppo che si estendono ai suoi piedi.
La piccola dorsale montuosa formata dai monti Campeon e Faeit, si trova alle spalle del forte del Monte Bernadia. Queste due cime di modesta altezza (meno di 750 metri) assunsero un valore strategico importante per la difesa del confine e del settore del Medio Tagliamento.
Note storiche: intorno al 1900, non lontano dal confine meridionale dell’Austria-Ungheria furono create dall’esercito italiano massicce fortificazioni intorno a Ragogna, San Daniele, Pinzano e Forgaria, con i forti Col Roncone, Fagagna, Sta. Margherita, Tricesimo e Mt. Bernadia-Lonza.
Di fronte si trovava il sistema di fortificazione austriaco Mittlerer Tagliamento (Fortezza Medio Tagliamento). Tra il 1908 e il 1913 furono erette anche posizioni di cannoni sulle montagne circostanti. Sul Monte Campeon nel 1909 fu costruita una posizione per quattro cannoni in ghisa da 149 mm con piazzale esterno e piccoli edifici per l’equipaggio e le munizioni. In particolare, è stato il supporto per la fortezza Monte Bernadia.
Artegna è dominata dal colle di San Martino, occupato almeno dall’età romana ed in maniera più documentata in epoca tardoantica (IV-V sec. d.C.), fino a rivestire un’importante funzione nel sistema dei castelli longobardi ricordati da Paolo Diacono, che lo cita come castrum Artenia. Successivamente, sotto il controllo del Patriarcato di Aquileia, si svilupppò un complesso fortificato, comprendente – all’interno di una cinta muraria ancora ben leggibile – il castello superiore e quello inferiore: quest’ultimo appartenente tuttora ad un ramo della famiglia Savorgnan; restaurato a seguito del terremoto 1976, ospita una mostra archeologica. Sono qui documentati gli scavi effettuati nella parte al- ta del colle che prende il nome dalla chiesa di San Martino (il castello superiore fu abbandonato nel basso medioevo); notevole una cisterna, datata dal V/VI secolo d.C., con successivo riutilizzo.
Difficoltà: Escursionistico(E)
Sviluppo: 14 km
Dislivello: +/- 600 m
Cartografia: Tabacco 020 – 1:25000
Note: Il percorso presenta brevi tratti ripidi che, soprattutto in caso di terreno bagnato o fangoso, può essere facilitato dall’uso dei bastoncini e richiede comunque un discreto allenamento. Visto il non rilevante dislivello e la facilità del percorso non è previsto un giro alternativo.
Partenza ore 7.45 da Piazza Oberdan, rientro previsto ore 19
Coordinamento: Roberto Raineri e ONC Paola Ventura (SAG)
Quota: soci € 22,00 – addizionale non soci € 9,00
Comprendente trasporto in bus e, per i non soci, anche assicurazione e soccorso
I partecipanti dovranno essere muniti di mascherina e di gel igienizzante e consegnare al capogita l’autodichiarazione di non essere portatori di virus e di non essere stati in contatto con persone contagiate
Il programma sarà strettamente osservato, salvo cause di forza maggiore, attuato secondo il regolamento delle escursioni e condotto ad insindacabile giudizio del direttore d’escursione.
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.