ALPI CARNICHE: MONTE SERNIO (2187 m)
DOMENICA 1 SETTEMBRE 2024
Gialoz (636 m) – Rif. Grauzaria (1250 m) – Forca Nuviernulis (1733 m) – Monte Sernio (2187 m) – Gialoz.
La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie APS e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono un’escursione in Alpi Carniche con la salita del monte Sernio (2187 m)
Il Sernio – Creta di Serenat (2187 m), assieme alla più bassa Grauzaria (2065 m) costituisce una caratteristica e visibilissima coppia di torri dolomitiche posta tra la valle del Fella o, più specificamente, la valle del suo affluente Aupa, e la valle del Chiarsò.
La salita per la via normale richiede una certa dimestichezza con la montagna, si tratta infatti di una via di roccia non assicurata, con qualche passaggio classificato come II grado dalla guida CAI delle Carniche; è inoltre indispensabile un buon allenamento a causa del notevole dislivello. La cima si trova in posizione isolata e dominante, a dispetto della quota relativamente bassa, e garantisce quindi un’ampia visuale sulle Alpi orientali.
La prima ascensione nota è del 1879 da parte delle tolmezzine Annina e Minetta Grassi ed ha un posto nella storia dell’alpinismo: “Onore va fatto pure alle sorelle Annina e Minetta, che distolte da me dal tentare l’ascesa al Zuc dal Boor, vollero sole con una guida attaccare il Sernio, vetta seria e difficile e il 22 agosto riuscirono ad averne l’ardita vetta dolomitica sotto il piede”. (Giovanni Marinelli, “L’alpinismo in Friuli nel biennio 1878-1879”, Udine 1880, pag. 19)
Si tratta della prima cima la cui prima ascensione è dovuta ad una “spedizione” femminile, anche se con l’accompagnamento, imprescindibile a quell’epoca, di una guida. Erano tempi in cui ci si chiedeva quale tipo di gonna si adattasse meglio all’alpinismo femminile. Se vogliamo immaginare l’ambiente della prima salita, dobbiamo veramente lavorare di fantasia: oggi la zona è boscosa, comprende infatti l’area wilderness del monte Sernio; un secolo e mezzo fa le pendici del Sernio erano occupate dai pascoli di numerose malghe, ormai ridotte a pochi ruderi.
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Si partirà da Gialoz (Bevorchians), dal parcheggio del Rifugio Gruzaria, se saremo (molto) fortunati potremo salire con le macchine al parcheggio superiore.
Si salirà per il sentiero 437 fino al rifugio Grauzaria (1250 m), posto nel bosco sotto gli strapiombi della Sfinge e del Cuel del Giaj (la Grauzaria vera e propria è un po’ nascosta).
Si proseguirà poi fino al Foran de la Gjaline, ove apparirà solitario il “superbo maniero” (parole di Castiglioni) del Sernio. Si procederà a sinistra per il sentiero 419 fino alla forca Nuviernulis (1732 m), sovrastata dall’omonima torre. Si scenderà brevemente nel versante opposto per evitare la torre Nuviernulis e si devierà quasi subito a destra verso il Sernio, seguendo l’evidente segnalazione a terra (l’aggiramento può essere evitato, ma il percorso si svolge su terreno molto instabile ed è caldamente sconsigliato).
Da questo punto cominceranno le difficoltà: si incontreranno brevi pareti, cenge e canalini inframmezzati a tratti di sentiero.
L’ultimo tratto è su ghiaie elementari ma ripide, dove può essere poco evidente il percorso corretto da seguire.
La cima del Sernio, più alta delle altre immediatamente vicine, è molto isolata ed offre un’ampia visuale sulle Alpi orientali.
La discesa avverrà per il percorso di salita; si raccomanda attenzione all’orientamento nella parte alta.
Difficoltà: Escursionisti Esperti (EE)
Dislivello: +/- 1600 m
Sviluppo: 12 km
Cartografia: Tabacco 018, scala 1:25.000
Data la notevole frequentazione della via, è consigliabile portare il casco per proteggersi da sassi “vaganti”.
Ore 6.30 partenza da piazza Oberdan, rientro a Trieste verso le 20.30.
Escursione effettuata con mezzi propri
Direttore d’escursione: Fulvio Tagliaferro
Cellulare organizzazione: +39 353 4556929 attivo solo nel giorno dell’escursione
Quota Soci CAI € 7,00 (inclusiva del contributo per le spese di sopralluogo)
Per i non soci supplemento di € 13,00 per Assicurazione Infortuni e Soccorso Alpino.
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.
foto: Vid Pogacnik