3a TAPPA PARENZANA: DAL CONFINE SLOVENO/CROATO A GRISIGNANA
Sicciole/Secovlje, confine sloveno/croato (10m), Kaldanija (115m), Buie/Buje (210m), Tribano/Triban (250m), Grisignana/Groznjan (275m)
La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono la terza tappa lungo la ex ferrovia Trieste > Parenzo, dismessa nel 1935 e abbandonata per decenni. Poi piano piano è stata riscoperta quale percorso ciclo-pedonale e ora offre a ciclisti ed escursionisti la possibilità di inoltrarsi all’interno del territorio istriano tra paesini ricchi di storia e fascino.
Lungo il tragitto che ci porterà alla frontiera, faremo una sosta al bar di 15/20 minuti per prendere un caffè. L’idea di prendere un caffè prima di iniziare la gita, è dettata dal fatto che, una volta in cammino, non troveremo lungo il percorso nessun punto di ristoro fino a Buie.
Arrivati al confine sloveno/croato, scesi dal pullman, lo valicheremo girando immediatamente a destra sulla strada bianca che costeggia il canale della Dragogna.
A questo punto saliremo progressivamente fino all’ampia curva che conduce alla stazione di Salvore, ancora ottimamente conservata. La vista spazierà sulle saline ed il golfo di Pirano. Dopo un’ora incroceremo la strada che conduce a Salvore e Umago.
Giungeremo quindi, dopo 20 minuti, all’intersezione con l’autostrada, la cosiddetta “Y”, ultimata non molti anni fa.
Percorreremo un tratto su carreggiabile per ritrovare il percorso originale della ferrovia che ci condurrà alla frazione di Caldania/Kaldanija in 1 ora e 30 minuti. Qui faremo la sosta per il pranzo.
Ripreso il cammino, ci dirigeremo verso Buie/Buje che raggiungeremo dopo circa un’ora. In questo tratto il tracciato correrà nel bosco e nelle campagne su fondo a tratti pietroso.
La cittadina, denominata “Sentinella dell’Istria”, ci guarderà dal suo colle, parzialmente nascosto per noi, dalle fronde degli ulivi. Lasceremo sulla destra la località e, dopo aver superato la vecchia stazione, percorrendo un breve tratto di asfalto, ritroveremo, dopo un quarto d’ora circa, lo sterrato che ci porterà a Grisignana.
Da qui impiegheremo 45 minuti circa per raggiungere la frazione di Tribano/Triban. Saranno necessari altri 55 minuti/1 ora circa per arrivare a Grisignana/Groznjan, la nostra meta finale.
Grisignana è un comune di 736 abitanti. Il suo nome antico era Graciniana, derivante probabilmente dal colle roccioso sul quale è ubicato. Secondo i dati del censimento del 2011, è l’unico comune in Croazia in cui la maggioranza della popolazione (56,52 %) è di madrelingua italiana.
La cittadina si trova su un colle affacciato sulla valle del Quieto e ha delle fortificazioni risalenti al periodo veneziano; nei pressi ci sono alcune cave, oggi in disuso, di pietra d’Istria.
Era chiamata “Castello”, cinta da mura con due porte: la porta Maggiore è conservata molto bene, con un ponte levatoio e lo stemma del capitano Pietro Dolfin. Fu un attivo centro irredentista nell’Istria Asburgica e celebrò con gioia l’annessione dell’Istria nel Regno d’ Italia nel 1918.
Alla fine della Seconda Guerra Mondiale fu prima inserita nella zona “B” del Territorio Libero di Trieste e poi annessa alla Jugoslavia, nonostante gli italiani della zona B costituissero più del 70% della popolazione. In conseguenza di ciò, come in diverse altre località dell’Istria, molti abitanti lasciarono il paese dando vita al cosiddetto “esodo istriano”.
Oggi la cittadina appare viva grazie alla presenza di abitanti stagionali, specialmente giovani, ed alle attività artistiche e culturali che vi si svolgono. La località meriterebbe senz’altro una visita più accurata per poter meglio valutare i suoi monumenti, chiese e case, ma anche i suoi dintorni ameni che ci fanno ricordare certi posti della Toscana e dell’Umbria.
Qui concluderemo la terza tappa della Parenzana e ci dirigeremo presso il bar della Comunità degli Italiani per brindare assieme alla conclusione della gita.
Difficoltà: Turistico (T)
Sviluppo: 20 km
Dislivello: +/- 300
Cartografia: Carta Mateus T01 Umago Buje in scala 1:30.000
ore 7.15 ritrovo e partenza da Piazza Oberdan (Trieste), rientro previsto a Trieste ore 18.30.
Escursione effettuata con pullman
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Direttore d’escursione: Maurizio Tessarolo
Quota Soci CAI € 15,00 (inclusiva del contributo per le spese di sopralluogo)
Per i non soci supplemento di € 12,00 per Assicurazione Infortuni e Soccorso Alpino.
Il programma sarà strettamente osservato salvo cause di forza maggiore e attuato secondo il regolamento escursioni e condotto ad insindacabile giudizio del direttore d’escursione.
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro giovedì.
foto: Amanda Vertovese
