LA SEZIONE

 

 

SOCIETÀ ALPINA DELLE GIULIE APS
Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano
dal 1919

Pubblicazioni

La rassegna di attività “Alpi Giulie” venne pubblicata la prima volta a Trieste nel lontano 1896, facendo seguito al volume unico degli “Atti e Memorie della Società degli Alpinisti Triestini” (1885) e ai due volumi degli “Atti e Memorie della Società Alpina delle Giulie” (1886-1887 e 1887-1892).

Fino allo scoppio della Grande Guerra ebbe cadenza bimestrale, riprese poi le pubblicazioni dopo l’avvento a Trieste della sovranità italiana, ininterrottamente fino al 1941. Durante gli eventi bellici venne pubblica nel 1944 e riprese ad uscire nel 1946. Salvo brevi interruzioni, la rassegna “Alpi Giulie” esce ancor oggi, con cadenza semestrale, e rappresenta la maggior fonte di informazioni relative alle molteplici attività che la Sezione di Trieste attualmente svolge.

In un arco di tempo che supera ampiamente il secolo, hanno scritto su Alpi Giulie alpinisti e speleologi che hanno contribuito grandemente allo sviluppo e alla “storia” di tali discipline, sportive e scientifiche ad un tempo. Sulla rassegna si ritrovano le firme di alpinisti quali Julius Kugy, Paul Preuss, Napoleone Cozzi, Toni Chierego, Vladimiro Dougan, Emilio Comici, Oscar Soravito, Felice Benuzzi, Cirillo Floreanini, Enzo Cozzolino e Mauro Rumez; di speleologi quali Eugenio Boegan, Walter Maucci e Carlo Finocchiaro; di scienziati quali Francesco Salmojraghi, Raffaello Battaglia, Ardito Desio, Antonio Marussi e Silvio Polli.

Il comitato di redazione di Alpi Giulie è attualmente composto da: Mario Privileggi (direttore responsabile) e Sergio Duda.

Attualmente la tiratura è di circa 2000 copie, con una media di 64-96 pagine per il numero di giugno e 128-144 per il numero di dicembre ora “monografico” . Viene distribuita, gratuitamente, a tutti i soci ordinari dell’Alpina, e scambiata con sezioni del CAI, associazioni alpinistiche, Musei, Biblioteche, Istituti scientifici e culturali.

La serie cartacea completa di Alpi Giulie è consultabile presso la biblioteca della SAG. Dal 2012 i numeri della rivista sono anche scaricabili liberamente in formato pdf.

Numeri di Alpi Giulie